Cantù, Brienza: «Con Treviso partita in un momento importante per entrambi»
L’undicesima giornata della LBA 2025-26 vedrà l’Acqua S.Bernardo Cantù impegnata in trasferta sul campo della Nutribullet Treviso, in una sfida che potrebbe rivelarsi importante per gli sviluppi della stagione di entrambe le squadre. La palla a due dell’incontro di domenica 14 dicembre è fissata per le ore 19:00. Così coach Nicola Brienza: «Una partita come questa si prepara con grande attenzione, perché arriva in un momento importante per entrambe le squadre. Loro non hanno mai vinto in casa e noi non abbiamo mai vinto in trasferta, quindi sarà l’occasione per cercare di cambiare l’inerzia per entrambe. Siamo consapevoli dell’importanza di questa sfida e, insieme ai ragazzi, abbiamo lavorato per arrivare alla miglior performance possibile. Il loro modo di giocare è molto aggressivo e, in una partita di nervi come sarà questa, sarà fondamentale controllare il numero delle palle perse e dei rimbalzi offensivi, per non concedere seconde opportunità.»
L'avversario: Con la squadra ferma all’ultimo posto in classifica, la dirigenza veneta ha scelto di intervenire sul mercato salutando Ragland e Stephens per inserire al loro posto Tony Perkins e Leon Radosevic, che contro Cantù giocheranno per la seconda volta agli ordini di coach Alessandro Rossi. Alla guida del quintetto disegnato dal tecnico campano c’è il playmaker Briante Weber, capace di segnare 13 punti a partita. Anche i due giocatori che lo affiancano sugli esterni hanno una media in doppia cifra: la guardia Muhammad-Ali Abdur-Rahkman (14.4 punti) e l’ala Osvaldas Olisevicius (15.8 punti). Il reparto lunghi è invece composto dal neoarrivato Radosevic e dall’ala Kruize Pinkins, terzo miglior realizzatore della squadra con 13.2 punti di media, ai quali aggiunge anche 6.7 rimbalzi. Dalla panchina, oltre al play Perkins, coach Rossi può contare su uno dei giovani più in rampa di lancio del campionato: la guardia classe 2005 David Torresani. A lui si aggiungono l’esterno Federico Miaschi e i lunghi Matteo Chillo e Federico Pellegrino. Le rotazioni sono infine completate dai giovani Guidolin e Spinazzè.