Eurobasket U20 Femminile: male la prima per le Azzurre

Polonia-Italia: 79-74 dopo un tempo supplementare. E così la prima gara dell'Eurobasket Under 20 ci è sfuggita di mano quando sembrava che l'avessimo ripresa dopo una lunga rincorsa.
Perchè la Polonia, una buona squadra con un paio di buone giocatrici, ci ha messo in difficoltà dall'inizio con un pressing accentuato sulla palla sin dalla nostra metà campo, ed accentato dalle mani addosso che l'arbitraggio ha permesso. Giusto o sbagliato il metro delle tre direttrici di gara è stato sempre lo stesso, dunque male che le nostre non si siano adeguate. La Polonia ha fatto le sue cose, tirando spesso al limite dei 24 secondi, sbagliando tanto ma non ai liberi e mai nelle occasioni importanti. LìItalia le ha fatte a tratti e spesso non bene.
L''Italia ha cercato di avere più possessi e fare più tiri ha sbagliato tanto sin da subito, da sotto e dalla lunetta: alla fine 20 su 51 e 19/27 sono percentuali davvero difficili per cercare di vincere. Tanto che a metà del terzo quarto la Polonia era avanti di 16, 50 a 34 con una tripla di Ulan che è la giocatrice che ha sempre ricacciato l'Italia quando ha cercato di accodarsi. Neanche lei ha potuto molto sul moto d'orgoglio delle nostre che dal meno 16 sono miracolosamente risalite fino al 64 pari siglato da Carlotta Zanardi, sin lì marcata faccia a faccia da Burzynska ed in difficoltà sia nel far gioco che nel segnare: i suoi 5 punti nella parte finale del quarto periodo hanno però portato le azzurre a giocarsi i 5 minuti minuti in più dell'over time. Compresa la tripla che il nostro numero 7 ha messo a 14 secondi dalla fine per il 64 a 64.
Cinque minuti nei quali Ulan e Garzdzyela hanno subito ripreso il lavoro di far canestro e finchè la coppia di lunghe Fantini-Osazuwa ha retto e ricevuto palloni, l'Italia è stata in partita, 70 pari, poi si è spenta la luce e la Polonia ha finito il lavoro. Ed ha vinto perchè ha saputo limitare meglio delle azzurre le caratteristiche migliori delle avversarie. Anche se le cifre, cui va aggiunto il 5 su 21 da tre, parlano da sole.
Sconfitta gravissima? Non per la classifica ancora, ma certo da domenica, alle 19 con la Cechia (travolta nella prima partita dall'Olanda) bisogna vincere a tutti i costi. Adeguarsi al metro arbitrale e capire come leggere certe partite. Una fase di crescita che nell'Under 20 è necessaria come la capacità di far canestro e difendere. Non si è più ragazzine a questa età e certe cose si devono capire senza che l'allenatore sia sempre lì a dir tutto.