Il ritorno di De Nicolao a Venezia: «Momenti che rimangono tutta la vita»
Andrea De Nicolao ha parlato dopo la sconfitta di Cantù contro Venezia nel suo ritorno da ex al Taliercio. «Ci aspettavamo una partenza forte della Reyer, dopo la sconfitta in Eurocup. Ci siamo però fatti un po’ travolgere e ci siamo portati dietro per tutta la partita quei 36 punti subiti nel primo quarto. Credo che la gara si sia incanalata lì: siamo stati bravi a ricucire con qualche strappo e, alla fine, con un po’ più di lucidità avremmo forse potuto giocarci tutto fino all’ultimo tiro», ha commentato.
Il ritorno a Venezia. "Quando è uscito il calendario, ho guardato subito quando sarei tornato al Taliercio", ha ammesso l'ex play orogranata, "sapevo che sarebbe stata una partita speciale. Onestamente non vedevo l'ora di giocarla. Per me è stato bellissimo ritornare qui, ringrazio tutti i presenti che mi hanno applaudito, vuol dire tanto per me e la mia famiglia. Tutto questo rimane e lo porterò dentro di me questo momento per tutta la vita". È mancato il duello con il fratello Giovanni rimasto seduto per 40' in panchina. "Speravo che prima o poi Spahija lo mettesse dentro. Lui sa che è un anno in cui deve lavorare forte, si guadagnerà il suo spazio. È uno che lavora tosto come me, gli auguro di cuore di giocare di più, però è testardo e i minuti se li conquisterà. Magari al ritorno saremo uno contro l'altro".