Eurobasket U20 F: l'Italia butta via la partita con l'Olanda

L'Italia ha perso con l'Olanda, 77 a 79, la terza ed ultima partita del Girone D, quella che poteva metterci ad uno dei primi due posti. L'abbiamo persa perchè le nostre avversarie hanno avuto il coraggio di giocare allo stesso modo dall'inizio alla fine, alternando in modo equo le conclusioni da due a quelle da tre, ed hanno spesso, troppo, cercato la via delle penetrazioni al ferro anche con la difesa schierata.
Di contro le azzurre hanno tirato molto e molto male da due, e pochissimo da tre: appena 10 tiri sono un dato che non si vede spesso a nessun livello. Non ci sono tiratrici vere nella rosa a parte Zanardi - che però sta litigando col canestro e col gioco - e Lussignoli che per adesso è stata la migliore per agonismo e lucidità, oltre ad aver messo qualche tripla. Il problema è che se questa squadra deve sempre fare grandi sforzi per recuperare le partite, alla fine li paga, magari con l'MVP della giornata. Cristina Osazuwa è stato un incubo per le olandesi: 31 punti, con 9/13 da due e 13 su 17 ai liberi più 7 rimbalzi in poco più di 31 minuti in campo.
Lei ha guidato la rimonta azzurra nel terzo e quarto periodo, lei ha segnato prima la parità poi il sorpasso sul 69 a 67, lei ha caricato di falli la difesa olandese che non sapeva più come fermarla anche con la forza. A lei è toccato sbagliare un appoggio a canestro a 3 secondi dalla fine che ci avrebbe dato la parità ed un supplementare. Un appoggio a canestro per lei comodo, ma si può dare la responsabilità ad una giocatrice dopo una prestazione del genere?
No, guai a farlo perchè senza di lei avremmo perso la partita molto prima facendo una brutta figura. E sappiamo che certe cose capitano ai migliori, dunque brava Cristina e nessun processo per carità. Piuttosto la squadra deve difendere meglio, sapere che le olandesi amano tirare da tre e lo fanno bene, 40%. Dunque lì si doveva mettere l'attenzione ed invece abbiamo subito 10 triple alcune delle quali evitabili con più concentrazione.
Del resto che dire? Ottima l'Olanda che ha vinto tutte e tre le partite e che condanna ad aspettare il risultato di Cechia-Polonia per sapere in che posizione passiamo ai sedicesimi. Peccato però perchè le ragazze in certi momenti hanno dimostrato di saper giocare bene. Ed il canestro di Osazuwa del sorpasso ne è una prova: pressing a tutto campo, palla recuperata nella nostra metà, contropiede per Bernardi e poi per Lussignoli che di tocco ha permesso a Cristina di segnare due punti facili. Tutto molto bello, avrebbe detto Bruno Pizzul. Però...