LBA - Reyer Venezia, Mitchell Watt "Annata senza la giusta chimica"

Bilancio di fine stagione anche per Mitchell Watt, forse il giocatore più continuo di tutta la Reyer Venezia in una stagione 2021-22 davvero avara di soddisfazioni nonostante un roster di grande qualità. Le sue parole al Gazzettino di Venezia.

Il talento non è bastato. In effetti eravamo una squadra di talento sia fra i vecchi sia fra i nuovi giocatori, ma questo talento individuale non si è trasformato in talento di squadra. Il gruppo non ha mai trovato la giusta chimica e continuità, diversi pezzi non si sono incastrati come avrebbero dovuto. E questo si è poi trasformato nel risultato che abbiamo visto ai playoff.

Autocritica. Complessivamente credo di aver disputato una stagione molto solida anche se, personalmente, non mi interessano granché le statistiche individuali. Mi assumo le mie responsabilità, ai playoff il piano gioco di Tortona su di me è stato subito ben chiaro e non sono riuscito a trovare i giusti adattamenti e capire i momenti della partita in cui avrei dovuto produrre cose diverse. Per questo non sono soddisfatto della mia serie. Poi c'è da dire che una serie al meglio delle cinque gare è molto tattica e questo ha inciso molto sul fatto di non essere riuscito a performare come avrei voluto.

Fondamenta. Ricostruire le fondamenta della squadra del futuro che dovranno essere molto solide. Probabilmente inizieremo una nuova pagina e, come è stato per questo gruppo che anche nei momenti di difficoltà si è sempre ritrovato grazie a fondamenta ben salde, sarà importante riuscire a riproporle il prossimo anno. Questo a prescindere da chi resterà, perché ogni anno si riparte dall'inizio.