LBA - Dall'Arizona alla Nazionale: sta arrivando Alessandro Lever

LBA - Dall'Arizona alla Nazionale: sta arrivando Alessandro Lever

E' uno dei nuovi volti della Nazionale maggiore, in questa prima finestra di qualificazioni al prossimo mondiale, ma non è nuovo all'ambiente delle giovanili azzurre Alessandro Lever. Terminata una lunga carriera NCAA all'Università dell'Arizona, è rientrato in Italia ingaggiato dalla Allianz Trieste e si è fatto valere fin dalle prime battute riscuotendo l'attenzione di Meo Sacchetti. Stralci dell'intervista a La Gazzetta dello Sport.

Debutto in Nazionale. Emozionato? Molto. Non sono un tipo nervoso, ma in questo caso sono davvero tanto emozionato. Giocare in Nazionale è stato sempre il mio sogno sin dal minibasket, esordire in prima squadra ora è una cosa che mi inorgoglisce.

Maglia azzurra conosciuta. Sì, ho fatto tanti anni di settore giovanile. Under 16,18, 20, mancava solo la maglia più ambita.

America. Se sei fortunato a basket puoi andare avanti fino a 36-37 anni, studiare e laurearsi giocando è difficile, per cui la scelta migliore era di andare negli States per fare entrambe le cose. Sono stato in bilico tra Georgia Tech e Grand Canyon University. Alla fine ho scelto quest’ultima laureandomi in Business Management. Mi hanno cercato con insistenza, in particolare l’allenatore Dan Majerle.

Trieste. Decisivo è stato coach Ciani che avevo in azzurro con l’Under 20. Stiamo facendo un ottimo campionato, peccato per le sconfitte con Pesaro e Varese.

Prossimo sogno. Andare all’Olimpiade di Parigi con l’Italia, è un obiettivo che penso sempre e spero proprio di riuscirci.

Nba. Al momento non è una priorità. Preferisco riuscire a giocare in EuroLeague.