NBA - Golden State si avvia ad essere la squadra più costosa della storia

Della performance finanziaria di Golden State vi avevamo raccontato qualche giorno fa per descrivere la situazione della franchigia dopo la volontà dei giocatori in scadenza di contratto di voler rinnovare (con diritto ad un aumento), ipotizzando un'idea di luxury tax semplicemente folle.
Bene, tutto questo è sarebbe già superato. Anzi i Warriors, già seconda squadra più costosa della storia dello sport con 346 milioni di budget dietro soltanto i 357 milioni di dollari spesi dai Los Angeles Dodgers (team MLB), nella prossima stagione, per effetto dei rinnovi e del regolamento NBA salirà a oltre 506 milioni di dollari (206 budget e 300 tax).
Per effetto dei contratti in corso e dei rinnovi il costo del monte stipendio per la prossima stagione potrebbe raggiungere i 206 milioni di dollari (vedi tabella in fondo articolo). Il regolamento NBA prevede per le squadre che in tre di quattro anni consecutivi superino il limite del salary cap (e Golden State è in questa condizione) invece di pagare una tassa di due dollari per ogni dollaro sforato ne debbano pagare tre.
A questo bisognerà aggiungere gli aumenti minimi per i vari Bjelica (3 mil), Payton II (10 mil), Looney (10 mln), Porter Jr (6,4 mil) e due giocatori al minimo salariale (1.719.000 per 2); e il nuovo contratto maxi per Jordan Poole (100 mln) porteranno a raggiungere l'astronomica cifra di 506 milioni.
I contratti "pesanti".
Steph Curry - $ 48.070.014
Klay Thompson - $ 40.600.080
Andrew Wiggins - $ 33.616.770
Draymond Green - $ 25.806.469
Gli altri contratti definitivi
James Wiseman - $ 9.603.360
Jonathan Kuminga - $ 5.739.960
Jordan Poole - $ 3.901.399
Moses Moody - $ 3.740.160
Scelta del draft - $ 2.196.240