A2 Femminile - Sanga Milano, il ruggito di Stefania Guarneri prima del derby

A2 Femminile - Sanga Milano, il ruggito di Stefania Guarneri prima del derby

Quando una squadra perde il suo capitano è come partire verso mete
sconosciute senza una bussola al quale affidarsi. Il Sanga Milano ha
dovuto affrontare questo inizio di stagione senza la grinta di Stefania
Guarneri, infortunatasi nel match d’esordio contro Bolzano, e non vede
l’ora di riabbracciarla in campo nel derby contro Crema. L’attesa è
finita, ma prima di vederla nuovamente sul parquet, parola al nostro
pivot.

Ciao Stefania, l’ultima volta che ci siamo visti era la prima di
campionato: come ti sei sentita in questi due mesi senza l’adrenalina
del campo da gioco?

“Anziana: le mie compagne hanno deciso di farmi perdere ottant’anni di
vita nel giro di pochissimo tempo! Scherzi a parte, è stato un periodo
decisamente estenuante. L’unica cosa che potevo e ho dovuto fare è stato
aspettare questo momento. Non vedo l’ora di tornare sul parquet per
aiutare la squadra.”

Sei tornata in panchina nella gara interna contro Udine, forse con la
speranza di giocare qualche minuto. Com’è stato tornare tra le tue
compagne tra riscaldamento e clima partita?

“Non nascondo che avevo la speranza di giocare, nonostante in cuor mio
sapevo che sarebbe stato un rischio. Non avevo fatto nessun allenamento
con la palla né una sessione di tiro individuale: il riscaldamento è
stato, forse, il primo vero test per sentire la salute della mia mano.
Stare con le mie compagne, o anche in panchina, ti porta in un mondo
completamente diverso rispetto alla tribuna. E’ stato bellissimo, non
voglio più farne a meno!”

Ora sei completamente ristabilita, ti sei allenata in settimana con la
squadra e pronta a dare il tuo contributo. Cosa pensi ci sia da
migliorare dopo la sconfitta contro Udine di pochi giorni fa?

“Credo ci sia da migliorare assolutamente la difesa, per questo è stato
l’elemento fondamentale degli allenamenti settimanali. Bisogna essere
più unite, prendendosi ognuna le proprie responsabilità sul campo.
L’intensità di questa settimana mi è piaciuta, ora è arrivato il momento
di trasportare in partita ciò che prepariamo in allenamento.”

Vi aspetta il derby contro Crema, seconda in classifica, che vuole
tornare alla vittoria dopo la sconfitta contro Sarcedo. Che sensazioni
hai rispetto a questa grande sfida?

“Sarà una bellissima partita. Conosciamo molto bene Crema e le sue
potenzialità, sappiamo che tutte le giocatrici possono far male in
qualsiasi modo. Ci siamo preparate al massimo, perciò siamo pronte: noi
non siamo da meno. Pronte a dar battaglia fino alla fine.“