A2 Femminile - La Virtus Surgical scivola in trasferta sul campo di Ariano Irpino

A2 Femminile - La Virtus Surgical scivola in trasferta sul campo di Ariano Irpino

Prima trasferta della stagione da dimenticare per la Virtus Surgical Cagliari, fermata dalla Farmacia del Tricolle Basket Ariano Irpino con il punteggio di 72-48. La formazione cagliaritana, allenata da Iris Ferazzoli non è mai stata in partita, costretta sempre ad inseguire. Fatale a capitan Pellegrini e compagne il parziale registrato nei primi 10’ dalla compagine campane. Un 21-9 che la Virtus non è mai riuscita a ribaltare. Giornata davvero negativa per tutto il gruppo che ha sofferto la velocità, la precisione al tiro (percentuali da far arrossire le squadre della WNBA), ma soprattutto i centimetri sotto le plance. Le lunghe avversarie hanno davvero reso la vita difficile alla Virtus. Una giornata nera con la seconda sconfitta stagionale (seconda di fila) e con l’infortunio (ginocchio) subito da Silvia Favento costretta a lasciare il campo a metà del terzo periodo, con la compagine campana in vantaggio sul 55-34.

Ariano Irpino ha giocato la gara perfetta. Sbagliando davvero poco e giocando con grande intensità per tutti i 40’. I numeri finali dicono tutto…come sempre. La squadra di coach Orlando ha chiuso con un generale 31 su 70 ovvero con il 44%. La Virtus invece ha fatto registrare un modesto 15 su 59 (27%). Nel tiro da due Ariano Irpino ha chiuso con il 53% (30 su 56) mentre la Virtus: 16 su 50 (32%). Poche le emozioni nel tiro pesante. Le campane hanno chiuso con un 1 su 14 (7%), la Virtus con un imbarazzante 0 su 9. Qualcosa meglio nei liberi (9 su 18 per Ariano Irpino e 16 su 23 per la Virtus). Ai rimbalzi ancora dati negativi per la Virtus che ha nettamente subito il dominio sotto le plance da parte del quintetto di casa che ha totalizzato per 51 rimbalzi, la Virtus invece ha chiuso con 35. Georgieva ha fatto l’impossibile per scardinare la difesa ospite assieme a Brunetti e al resto del gruppo, ma i centimetri avversari e con la dea bendata che ha voltato la faccia nei confronti della Virtus, hanno giocato davvero contro.

I primi 10’ sono stati davvero difficili per le cagliaritane che, dopo un avvio equilibrato, a metà tempo hanno subiscono il gioco e la precisione al tiro da parte di Fabbri e compagne (11-8 al 6’). Pochi minuti, quelli finali, e Ariano si stacca in maniera pesante chiudendo i primi 10’ sul 21-9. La situazione cambia (di poco) nel secondo periodo. Coach Ferazzoli chiede al gruppo un atteggiamento diverso: più aggressività e tanta determinazione. Ingredienti che, secondo il tecnico argentino, potrebbero far risalire la china. Ma il ribaltamento non arriva, anzi i canestri di Scibelli e una scatenata Zanetti fanno male e consentono all’Ariano Irpino di andare al riposo sul 45-21. Molto più equilibrati i quarti successivi. Favento suona la carica in apertura di ripresa (45-25). Le padrone di casa non sembrano cedere e ribattono senza problemi. A metà tempo arriva il colpo del cappaò da parte di Ariano Irpino che sfrutta nel migliore dei modi l’infortunio di Favento  e il comprensibile smarrimento da parte delle cagliaritane. Fabbri, Orci e Zanetti continuano a “massacrare” la retina avversaria e a chiudere la terza parte sul 60-38. Negli ultimi 10’ la Virtus prova a trovare un varco nella difesa avversaria, ma tutto inutile. Ariano Irpino non concede sconti e la gara si chiude sul 72-48.

Farmacia del Tricolle Basket Ariano Irpino: Fabbri 17, Zanetti 16, Orchi 12, Scibelli 10, Zitkova 2, Bambini 4, Sansalone 4, Albanese, Cifaldi, Porcu, Seskute 7, Pastore. Allenatore: Orlando.

Virtus: Brunetti 11, Georgieva 13, Pellegrini Bettoli 3, Zolfanelli 7, Favento 8, Lussu 2, Podda, Pilleri, Sanna, Guilavogui 2, Boneva 2. Allenatore: Ferazzoli. Assistente: Calandrelli.

Parziali: 21 su 19; 24-12; 15-17; 10-12.

Arbitri: Elia Scaramellini di Colli al Metauro (PU) e Marzia di Tommaso di Pescara.