A2 Femminile - La conferma della capitana: Crema riparte da Paola Caccialanza

A2 Femminile - La conferma della capitana: Crema riparte da Paola Caccialanza

Sistemati i primi tasselli con l’arrivo di Mezzadra nel ruolo di DS e la conferma di Stibiel alla guida della squadra con un biennale che certfica l’assoluta fiducia nei confronti del coach triestino arrivano le prime notizie per quanto riguarda la squadra. Rispetto al roster della scorsa stagione   In uscita Laura Zelnyte, Marta Scarsi e Sara Luna Iuliano mentre parallelamente si concentra il lavoro della dirigenza per l’allestimento della squadra.

“Abbiamo le idee chiare su quello che dobbiamo fare e stiamo lavorando per cercare di centrare quelli che sono i nostri obbiettivi” è stato il commento del nuovo DS appena insediato nel suo ruolo. Ma se per quanto riguarda le trattative esterne se ne occupa a tempo pieno Mezzadra anche per quest’anno è il Presidente che ha iniziato ad occuparsi delle trattative di quello che da sempre è considerato lo “zoccolo duro” di questa squadra. “Come sempre, all’inizio di ogni anno il primo appuntamento fisso è quello che mi porta ad incontrare quella che secondo me, senza nulla togliere a nessuna compagna, è un po' il simbolo della nostra squadra. Mi riferisco a Paola Caccialanza, la nostra capitana. La solita chiacchierata di inizio stagione nel solito bar. Quello che ci ospita anche durante la stagione ogni qualvolta le cose non girano come vorremmo ed è lei che voglio ascoltare. E’ sicuramente un punto di riferimento per le compagne e per l’allenatore ma per quanto mi riguarda lo è anche per me. Dopo Mezzadra e Stibiel ritengo che la prima conferma non poteva che essere quella dalla nostra capitana. Per lei da sempre in maglia azzurra inizia il suo 14 ° campionato, il 10° con la fascia. Posso dire che l’allestimento della squadra possa partire da lei una garanzia sotto ogni punto di vista per tutti”.

Soddisfatto naturalmente coach Stibiel: “Il fatto di averla ancora come giocatrice e capitana non può che rendermi molto felice. E’ innanzitutto un’ottima giocatrice e incarna il prototipo della capitana ideale. Si impegna mantenendo sempre quella curiosità per imparare cose nuove e lo fa con una buona dose di leggerezza oltre che divertirsi come una matta a giocare. E’ un esempio per tantissime giovani. Insomma, cosa volere di più?”.

Per concludere non può mancare il commento di Paola dal quale si evidenzia la soddisfazione di poter essere ancora protagonista e che partendo dal rammarico per quello che poteva essere non vede l’ora di ritornare in campo per riprendere un percorso interrotto. “Peccato che la stagione sia finita proprio nel momento clou ma siamo consapevoli che sia stato giusto così perché la salute viene prima di tutto. Sono molto contenta per quelle che sono le prospettive e mi auguro che a settembre si possa iniziare.  Non vedo l’ora di tornare in palestra e sono sicura che la Società farà di tutto per permetterci anche il prossimo anno di fare ancora un campionato competitivo dove cercheremo di toglierci più soddisfazioni possibili”.