BNXT, i migliori talenti della lega che unisce Belgio e Paesi Bassi

Una delle leghe in maggior ascesa nel panorama europeo è senza alcun dubbio quella che ha unito Belgio e Paesi Bassi, la BNXT che si dimostra molto attenta al reclutamento di prospetti interessanti dal mondo americano da combinare ai propri che negli ultimi anni hanno riportato entrambe le nazioni a partecipare ad EuroBasket. Prima di cominciare la corsa verso il titolo -e quello della rispettiva nazione- è tempo di vedere i premi individuali, nel primo quintetto sono stati nominati tre giocatori che Italian Basketball Scouting aveva presentato alcuni mesi fa: Brian Fobbs, Breein Tyree e Vince Cole ma non ci sono solo loro in questo articolo.

Il titolo di MVP è andato a BRIAN FOBBS (20.1 punti, 5.6 rimbalzi, 2.4 assist) che ha dominato fino a quando un infortunio ha messo fine alla sua stagione in anticipo; l'esterno dei Kangaroes si è messo in mostra come elemento versatile in grado di produrre eccellenti numeri in fase offensiva ma capace di incidere anche nella propria metà campo. Le cifre in Fiba Europe Cup confermano il suo impatto anche sul palcoscenico continentale, senza il forzato stop sarebbe stato un pregiatissimo pezzo di mercato della prossima estate; una volta guarito qualche società di medio/alto livello nelle principali leghe europee potrebbe investire su un suo pronto recupero 

Un posto nel quintetto ideale del campionato l'ha trovato anche BREEIN TYREE (15.6 punti, 1.9 rimbalzi, 2.5 assist) che dopo aver terminato il college ad Ole Miss ha provato a restare nell'orbita NBA ma tra Miami e Toronto non ha trovato spazio se non in G-League (leggi i talenti della lega di sviluppo americana) quindi ha scelto di attraversare l'oceano e firmare per la più prestigiosa compagine belga diventandone in fretta il cuore pulsante. Oltre 17 punti di media in BCL sono un biglietto da visita importante per chi deciderà di investire in maniera concreta su un handler con ottime doti da scorer e un talento naturale che potrebbe renderlo protagonista a livello continentale per una decina d'anni

Top scorer della BNXT ed inserito pure lui nel quintetto ideale è un profilo su cui potevano esserci perplessità ad inizio stagione, il talento di VINCE COLE (22.4 punti, 5.7 rimbalzi, 1.9 assist) è cristallino ma dopo il biennio in un Junior College non aveva impressionato abbastanza con la maglia dei Red Storm di St. John's e la stagione in Sun Belt con Coastal Carolina è stata buona ma dalla sua classe ci si poteva attendere di più. L'approdo nei Paesi Bassi ha permesso a questo filiforme swingman di trovare un ambiente perfetto per le sue caratteristiche, scorer in grado di fare canestro in ogni maniera e ottimo generatore di tiri liberi. Deve imparare a gestire meglio le giornate in cui fatica ad entrare in ritmo (qualche giorno fa un 3/19 eloquente contro l'Aalst) ma le qualità per diventare un mattatore in ambito continentale ci sono tutte

Oltre ai tre nominati nel quintetto ideale ci sono altri profili di grande interesse a partire dal role player del Donar Groningen CLAY MOUNCE che ha terminato la stagione con medie di 13 punti a gara e 6.1 rimbalzi ma evidenziando un peggioramento di quello che ai tempi universitari sembrava un punto di forza: pessimo il 23.1% da oltre l'arco dei tre punti. Buona stagione anche per l'agonista NICK MCGLYNN del Stella Artois Leuven: 12.6 punti (eccellente il 43.5% da tre punti su 2,5 tentativi a gara) a cui aggiungere il prezioso lavoro sotto canestro con 7.1 rimbalzi e 1.2 stoppate di media a gara. Arrivato in corsa durante la stagione per fare il back-up del sopracitato Tyree ha avuto un certo impatto nell'economia del Telenet Ostenda anche ALEX BARCELLO, l'ex BYU ha una capacità di tiro da non sottovalutare (45.6% da 3P e 96.5% ai tiri liberi) ed è certamente in rampa di lancio per meritarsi la titolarità in una squadra di buon livello; potrebbe essere la stessa compagine belga a confermarlo e garantirgli maggiori responsabilità. La più grande sorpresa invece spetta senza alcun dubbio a SPENCER LEVI quando ha firmato allo Yoast United pareva il più classico degli hoopers e si è rivelato un giocatore di grandissima efficacia: secondo miglior rimbalzista della BNXT a 11.1 e miglior stoppatore con 1.6 per l'ex Division II di NC Pembroke. Non gli si possono chiedere grandi numeri in termini realizzativi e ha un range di tiro limitato, il 34.6% dalla lunetta potrebbe spaventare i più temerari, ma l'energia profusa in campo è quella di un giocatore che ha fame e una ferrea volontà di arrivare ad alto livello. Anche tra i locali vi sono dei giocatori di indubbio talento, quello che da un paio di stagioni ha gli occhi addosso da buona parte del Vecchio Continente (e non solo, ha provato pure in G-League) è senza dubbio VRENZ BLEIJENBERGH uno dei cosiddetti unicorni avendo la possibilità di giostrare praticamente in ogni ruolo grazie alla sua versatilità e a 208 cm, per lui 10.5 punti, 5.4 rimbalzi e 3.6 assist

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