Champions League - Virtus Bologna, Baldi Rossi e quel weekend da campioni

Champions League - Virtus Bologna, Baldi Rossi e quel weekend da campioni

Un anno fa il trionfo che certifica il ritorno sulla ribalta europea della Segafredo Virtus Bologna: la vittoria ad Anversa della Basketball Champions League. E così ecco alcuni dei ricordi di un protagonista, Filippo Baldi Rossi, nell'intervista con Luca Aquino del Corriere di Bologna.

Coppa. Da 2/­3 giorni tanti amici della curva hanno iniziato a mandare foto o video. Mi è venuta la pelle d'oca, quel weekend significa molto perché vincere con la squadra di cui sei stato prima tifoso e poi giocatore è il sogno di tutti.

Ricordi. Il tempo passato fuori dal campo. In palestra eravamo delle macchine, tutti sul pezzo e iperconcentrati. Ricordo il legame che si è creato nel momento giusto, tutti volevamo fare bene e abbiamo passato del tempo assieme creando un gruppo che forse era mancato durante l'anno. Lo spirito che ci ha trasmesso Djordjevic in quel weekend ci ha trascinato

Arcoveggio. Il viaggio fu massacrante. In autostrada c'era un incidente e arrivammo con tre ore di ritardo. Nonostante ciò alla Porelli c'erano un migliaio di tifosi e lì mi sono venuti i brividi. Abbiamo capito di aver fatto qualcosa di grande per il club e per loro.

Scudetto. Mi rode non aver potuto finire la stagione perché tutti noi ci credevamo. Nei playoff una serie può girare in un minuto, non sarò io a dire che avremmo vinto,però avevamo l'opportunità e finché si è giocato abbiamo dimostrato di essere competitivi.