L’Imbattuta e fiacca Virtus Bologna in campionato tra Arena nuova e l’agognata ricerca della vittoria

Nuova puntata del Daweball sulla Virtus Bologna
11.11.2019 12:10 di Davide Trebbi Twitter:    vedi letture
L’Imbattuta e fiacca Virtus Bologna in campionato tra Arena nuova e l’agognata ricerca della vittoria

Nella nuova provvisoria struttura in Fiera, la Virtus Bologna rimane imbattuta in campionato e al 93% di vittorie in stagione dopo la vittoria contro Treviso.

Erano di vitale importanza i due punti secondo coach Aleksandar Djordjevic per non creare un “caso” visto il trasloco temporaneo. 

Spostamento però che ha creato tanti bronci, ad un pubblico ritrovato e rinato nel piccolo Paladozza e ora nuovamente trasferito, spostato o addirittura  allontanato. 

Se è questo il patto per un raggiante futuro può esser accettato ma il trionfo è la medicina per curar ogni cosa anche se servirebbe per stessa ammissione del tecnico serbo più riposo e più preparazione e automatismi per il futuro.

Sotto accusa però il suo non voler allungare le rotazioni per ricercare costantemente l‘ugual epilogo ma questo secondo molti sta ammalando la Vnera. 

L’esito finale viene visto quindi come unica soluzione anche rinunciando ad alcune figure perché non ritenute idonei per tanti minuti o per non scendere in campo. 

Così una gara partita male anche per l’eccessiva voglia di far bene dopo le parole post coppa, si trasforma per la Virtus in una zavorra dei suoi titolarissimi al momento di piegar il polso per tirare. Ci penserà il tanto discusso Gaines a render più caldo il padiglione fieristico con 18 punti nel terzo quarto, ma i tanti chilometri già percorsi per alcuni dei maggiori protagonisti bianconeri portano ad una ricorrente carenza di cinismo nella gara.

Complice anche un ottima Treviso che interpreta benissimo la gara ed arriva anche a toccare il possesso di distanza con un tiro di Logan e addirittura con il possesso per trascinar la contesa ai supplementari.

Aver però giocatori di livello superiore come Teodosic ti portano a preoccuparti ed esaltarti in pochi secondi.

Così un suo tiro avventato al 39’ e probabilmente arrivato con la lingua spalancata dalla fatica venga subito rettificato da una magnifica lettura difensiva sullo stesso numero 1 trevigiano per il contropiede della vittoria. 

Felici tutti per il risultato ma serve appunto più coraggio nella scelta diminuire i minuti del nostro quintetto a discapito di veder abbassarsi la nostra percentuale di vittorie fin qui maturata. 

I tanti finali di partita concitati e per ora vittoriosi, arrivano anche perché i 5 protagonisti in campo gestiscono la personal fatica nei minuti precedenti concedendo ricorrenti centimetri all’avversario.

La pausa tra dieci giorni deve caricare le pile alla squadra, ma deve assolutamente esser oggetto di studio per impiegare maggior gente nell’incontro anche per non ritrovarsi nella medesima situazione aspettando la fine di gennaio (pausa nazionali).