LBA - Errore di Menetti o scelta non fortunata? A Reggio Emilia si discute

LBA - Errore di Menetti o scelta non fortunata? A Reggio Emilia si discute
© foto di Pallacanestro Reggiana

A 31" dalla sirena finale, nella bolgia del PalaMangano, Max Menetti indica ai suoi giocatori, nel timeout chiesto dalla Givova Scafati, di mandare in lunetta gli avversari nel corso dell'azione che verrà. Siamo in situazione di parità 59-59, ci sarà poi tempo per avere l'ultimo tiro.

Ordine puntualmente eseguito, Stone subisce il fallo e realizza il 2/2 per il vantaggio di due della squadra campana, riuscendo nella più favorevole delle opzioni che erano sul piatto.

Menetti chiama timeout a sua volta, e si costruisce l'azione che permette un buon tentativo da tre punti per Olisevicius. Palla, purtroppo, sul ferro, ma rimbalzo per Andrea Cinciarini che esce dall'area, finge uno scarico e si prende la tripla a sua volta, anche questa sul ferro. Scafati vince così la partita.

Ma stamani la Gazzetta di Reggio apre una polemica dicendo che Menetti non avrebbe fatto la scelta giusta. Primo perché le due volte precedenti dove ci si era trovati in una situazione simile (a Pesaro e in casa con Milano) era finita allo stesso modo.

Secondo perché la squadra nell'ultimo quarto aveva segnato appena 10 punti, con un solo canestro su azione, la tripla di Reuvers che aveva portato al 59-59 a 31" dalla sirena. Vista la mira scarsa, sarebbe stato meglio difendere senza fallo e cercare di rubare palla.

Difendere o fermare il gioco? Questione di lana caprina. Cinciarini e Olisevicius sono buoni giocatori nel tiro dall'arco e in campo c'era anche Reuvers. I secondi per costruire un'azione non affrettata c'erano, le probabilità erano (e sono ancora comunque) a favore della scelta di Menetti. Perché discutere?