WNBA - Mystics, Hines-Allen condottiera, Fever KO

26.07.2020 01:25 di  Martino Parise  Twitter:    vedi letture
WNBA - Mystics, Hines-Allen condottiera, Fever KO

La prima gara da campionesse in carica è un trionfo, per le Mystics. Chiusi i conti già all'intervallo sul 62-35 (22 Hines-Allen), poi 101-76, sulle Fever.

Senza Wheeler e Cox, che attendono il via libera per aggregarsi alla squadra al termine della positività al virus, coach Stanley lancia subito Allemand in quintetto, ma non trova risposte positive dalla squadra. Indiana guarda già al prossimo impegno.

Top scorers: Hines-Allen 27+10, Powers 16; K.Mitchell 25, T.Mitchell 15.

Botta e risposta nel primo tempo, poi le LA Sparks volano via con un 30-8 di parziale nel terzo periodo. Prima uscita perfetta per Seimone Augustus: la 36enne chiude con 14 punti e 6/6 dal campo. Numeri eccellenti per quasi tutta la squadra, con Sykes, altra nuova arrivata, autrice di più giocate d'alto livello, tra cui una stoppata su Griner. Tanta, tanta energia, da leader pura, espressa da Nneka Ogwumike.

Phoenix prende nota dei buoni segnali arrivati da Diggins e Taurasi, ma anche di una Griner sottotono, e registra le falle dovute a una rotazione molto corta.

Finisce 99-76.

Top scorers: Ogwumike 21 (8/8), Augustus 14; Taurasi 16, Diggins 14.

Le Seattle Storm rispettano il pronostico e superano le New York Liberty 87-71, mettendo in mostra le loro potenzialità individuali e collettive.

Trattamento speciale per Sabrina Ionescu, attesa all'esordio tanto quanto lo era Zion Williamson in NBA. La playmaker da Oregon viene spesso impiegata assieme all'ottima Clarendon, per alleviare la pressione che le gialloverdi sono state pronte a mettere in molte occasioni, facendo ampio uso dei raddoppi, proprio sulla #20 di origini rumene, bloccata a 4/17 dal campo.

Buone le impressioni offerte dalle Liberty che, ricordiamolo, con 7 rookies, si muovono spesso molto bene e con coesione, lasciando comunque spazio anche all'intraprendenza delle giovani. Peccato per Kia Nurse, uscita con una distorsione alla caviglia dopo una brutta caduta. Infortunio fortunatamente meno grave di quanto sembrava a prima vista.

Grande sicurezza in casa Seattle; concentrazione molto alta anche dopo la rimonta subita nel 2° quarto; solo Howard sotto la media, ma non è un problema; buon esordio per la lunga 21enne Ezi Magbegor, 7 punti; 4 donne in doppia cifra.

Top scorers: Stewart 18, Loyd 14; Clarendon 20, Ionescu 12.

Qualche difficoltà per gli arbitri con i fischietti, non sempre udibili.