Tra abitudine e difesa chi può battere questa Virtus Bologna?

Il Daweball e la Virtus Bologna tra segreti e futuro
16.10.2019 12:13 di Davide Trebbi Twitter:    vedi letture
Tra abitudine e difesa chi può battere questa Virtus Bologna?

Settima vittoria in altrettante gare stagionali per la Virtus Bologna, stavolta in Eurocup ieri sera contro la Morabanc Andorra.

Avversario di livello, ma domato dopo cinque minuti di gioco e annichilito con il proseguo della gara.

Una VNera che entra nella pelle rivale e pian piano la stermina con il proseguo della gara.

Debellati sotto una difesa maschia, dove il tiro a due passi dal canestro è una vera autentica chimera

Andorra ci ha provato da otto o nove metri con il tiro da fuori nei primi minuti della gara, ma poi la squadra allenata da Djordjevic ha iniziato ad alzare il muro 60 centrimetri più avanti rendendo difficile la persistenza. 

Tutti esaltano giustamente l’attacco ma sarà la difesa a far svoltare la Virtus questa stagione: ennesima gara con l’avversario sotto gli ottanta punti e sotto i 50 all’intervallo (58 invece nella sfida della resurrezione contro la Reyer Venezia).

Markovic e Teodosic sono i pilastri di questa squadra che premiano i gregari difensivi in attacco generando così un binomio perfetto.

Un’abitudine che però non stanca: tutti pronti ad assistere alle giocate del duo e tutti pronti ad attendere test sempre più difficili.

L’affaticamento e l’estenuazione sono i futuri prossimi avversari della Virtus, dopo un inizio di stagione morbido ma pericoloso soprattutto dopo un precampionato pieno di assenze e attese.

Il calendario ci ha dato una grossa mano, ma ora viene la parte più difficile, giocare ogni 72 o 96 ore comporta a delle scelte e decisioni forzate, chi sarà il primo club ad approfittarne?