A2: La Tezenis gioca il terzo periodo perfetto, Rimini ko

PREVIEW: Il match clou della 6ª giornata mette di fronte l’ambiziosa Tezenis Verona e la Dole Rimini, una delle principali contender nella corsa alla massima serie. Reduci da tre vittorie consecutive, i gialloblù di coach Cavina arrivano dal blitz di Scafati, dove hanno ammirato tutto il talento di Tyrus McGee ma perso per infortunio Justin Johnson – grande ex di giornata – che non sarà della partita. Per i ragazzi di Dell’Agnello, invece, l’inizio di stagione ha mostrato un curioso trend: due sconfitte interne al “Flaminio” ma tre successi lontano da casa, a conferma di una grande solidità in trasferta. Sul fronte infermeria, potrebbe essere la volta buona per il debutto stagionale di Gora Camara, rientrato dopo l’infortunio patito all’AfroBasket.
Palla a due alle 18:00, con diretta testuale su Pianetabasket.com.
PRE PARTITA VERONA
PRE PARTITA RIMINI
1°PERIODO: Starting-five veronese composto da Zampini, McGee, Bolpin, Serpilli e Poser, i primi cinque per la Dole sono Robinson, Denegri, Marini, Ogden e Simioni. Robinson e Denegri per un avvio perfetto degli ospiti (2-8 -7'40"), la reazione veronese è affidata a Serpilli ma Denegri è dominante e Ogden permette di mantenere un meritato vantaggio ai romagnoli (12-20 -4'43"). Le triple dal palleggio di Monaldi riportano a contatto la Tezenis quando si entra nelle schermaglie conclusive del periodo, alla prima sirena è 21-24 per gli ospiti.
2°PERIODO: Break di 0-7 per Rimini nel primo minuto della frazione e Cavina deve fermare il gioco con il risultato in doppia cifra di ritardo (21-31 -8'55"). La Tezenis fatica, le ottime transizioni difensive romagnole tolgono fiato ai gialloblu che però hanno tra le loro fila McGee: due triple, vantaggio dimezzato e Dell'Agnello che chiama time-out (30-35 -5'26"). La Dole attacca il ferro, Camara carica di tre falli sia Serpilli che Poser in rapida successione (34-41 -3'01"), nel mentre gli animi si accendono dando conferma sulla grande importanza del match. McGee e Ogden scollinano la doppia cifra personale, arrivano le chiamate di fallo tecnico per entrambi i coach con degli arbitri che provano a fischiare molto per non perdere il controllo di una gara molto intensa. Monaldi si conferma abile le leggere le situazioni ma fallisce la tripla a fil di sirena: è 43-50 al rientro negli spogliatoi.
3°PERIODO: Subito McGee con una giocata da tre e due triple a svoltare l'inerzia regalando il primo vantaggio Tezenis, Dell'Agnello capisce il traumatico avvio e si rifugia subito nel minuto di sospensione (54-52 -7'58"). Nel momento di massimo sforzo veronese sono Ogden e Robinson a frenare l'entusiasmo e tenere in scia Rimini (61-59 -5'33"), le triple di Zampini -che approfitta dei raddoppi a McGee- e l'espulsione per un intervento scoordinato di Marini su Ambrosin definiscono il massimo vantaggio locale (69-59 -4'12"). Tre minuti di pallacanestro rivedibile, poi un comodo lay-up di Monaldi porta ad un nuovo minuto di sospensione romagnolo (71-60 -1'08"), l'ultimo giro di lancette sorride ancora a Verona: Baldi Rossi da tre, Poser a fil di sirena per un 33-12 parziale che lancia i padroni di casa: 76-62 al 30' di gioco.
4°PERIODO: Monaldi da oltre l'arco e quarto fallo di Robinson, le brutte notizie per la Dole non sembrano terminare, Denegri con orgoglio tiene la testa alta: due conclusioni dal mid-range e con l'aiuto di Tomassini tentano di rimanere nel match (83-73 -4'36") e Cavina ferma tutto chiamando minuto. Al rientro è Ambrosin da oltre l'arco a gelare le ambizioni di rimonta, negli ultimi giri di lancette sono McGee e Serpilli - i grandi protagonisti di questo match, 50 punti combinati - a gestire sino alla sirena che sancisce la vittoria per la Tezenis 96-84.
TABELLINO: Verona - Baldi Rossi 5, Pittana, Poser 7 (12 rimbalzi), Bolpin, Ambrosin 7, Kuzmanic, Zampini 12 (6 assist), McGee 30, Monaldi 15, Serpilli 20. NE. Spanghero. Rimini - Tomassini 15, Denegri 15, Marini 6, Ogden 14, Pollone 3, Robinson 18, Simioni 6, Camara 7. NE. Leardini, Sankare e Della Chiesa.