A2 - Verona, Ramagli "Contento della risposta della squadra"

A2 - Verona, Ramagli "Contento della risposta della squadra"
© foto di Federico Peretti/PianetaBasket

 Dopo la vittoria in recupero sulla Gruppo Mascio Treviglio, dalla sala stampa arriva il commento del coach della Tezenis Verona Alessandro Ramagli: "Sono molto contento della vittoria perché temevo molto questa partita, perché avevo visto che la carica energetica nel corso della settimana non è stata semplice da mantenere e quindi sapevo sarebbe stata dura indipendentemente poi da quelli che sarebbero stati i loro interpreti. È chiaro che le assenze di Vitali e Miaschi sono assenze pesanti da dover digerire ma noi ne abbiamo digerite tante nel corso del campionato. Sapevo che questa era una squadra che, per l'esperienza che ha e le mani buone che ha sul campo, avrebbe potuto metterci in grande difficoltà. Ad un certo punto la partita era onestamente persa, ma ancora una volta i ragazzi sono riusciti a fare una cosa importante, hanno fatto appello a quelle che sono le caratteristiche che li contraddistinguono e per le quali li abbiamo scelti, anche con qualche prestazione migliore e con qualche prestazione meno buona.

Non possiamo permetterci di diventare tristi perché non ci vanno le cose, dobbiamo sapere che nel momento in cui chiediamo qualcosa in termini fisici, di solito il nostro fisico ci dà una risposta positiva ed è quello che la squadra ha fatto in un momento cruciale. Abbiamo girato una partita che oggettivamente era messa male, passando a una modalità difensiva completamente diversa rispetto a quella che avevamo usato nel corso della partita, lavorando tanto sui cambi sistematici, aumentando ancora di più la pressione sulla palla. Questo ha prodotto, se non sbaglio, almeno sei, sette, forse otto buone difese consecutive. Le prime due sono finite con dei rimbalzi lunghi nelle mani dei nostri avversari, ma questa è una cosa che può succedere perché con i tiri impiccati i rimbalzi diventano poco controllabili e purtroppo qualche volta possono finire nelle mani degli altri. Io sono contento della risposta della squadra perché ha fatto appello alle sue caratteristiche nel momento più difficile della partita e per come la partita si era messa direi che era tutt'altro che scontato."