A2- Torino e le sue vacanze romane cala il poker al Pala Tiziano e conquista la capitale

Dopo otto anni la bomboniera di Viale Tiziano torna a ripopolarsi degli appassionati della palla a spicchi e Roma può finalmente dire di essere tornata a casa. La squadra di Andrea Paccariè, sotto gli occhi di Luigi Abete, Presidente dell’Associazione Sportiva Luiss e Gianni Petrucci Presidente F.I.P. non sfigura, anzi esce a testa altissima da una sfida sulla carta proibitiva. L'equilibrio del primo tempo testimonia che i neopromossi capitolini possono giocarsela contro chiunque e il fattore campo potrà diventare determinante nelle prossime sfide casalinghe. Ottima la prova dell'irlandese Badmus di Miska e del solito Cucci (tutti in doppia cifra), i veri punti di forza di questa giovane compagine. Torino, prima soffre l'atletismo dei padroni di casa, poi quando suona la sveglia, si alza e puntuale fa pesare l'esperienza e la proverbiale capacità di alzare l'asticella quando serve.

La seconda frazione è emblematica: Torino si mette anche a zona e per la Luiss le cose si mettono male, anche perché la benzina scarseggia e Torino chiude tutti i distributori della capitale. Nell'ultimo quarto capitan De Vico e compagni dilagano, nonostante i capitolini non si arrendano mai e calano sul tavolo verde un poker d'assi di vittoria in campionato che iniziano a spaventare le dirette concorrenti per le posizioni di vertice. E se Pepe (16 pt) ritorna ad essere protagonista in senso positivo per tutta la partita, Ciani avrà riacquistato un grande punteros.

Tabellino

Luiss Roma - Reale Mutua Torino 71-79 (21-21, 17-20, 12-17, 21-21)

Luiss Roma: Taiwo Badmus 20 (5/7, 2/5), Valerio Cucci 15 (2/6, 3/6), Anrijs Miska 12 (4/8, 1/3), Marco Pasqualin 11 (1/3, 2/6), Matteo Fallucca 3 (0/2, 1/5), Riccardo Murri 3 (0/1, 1/3), Matija Jovovic 3 (1/2, 0/0), Francesco Villa 3 (0/0, 1/2), Riccardo Salvioni 1 (0/2, 0/0), Domenico D'argenzio 0 (0/0, 0/1), Marco Legnini 0 (0/0, 0/1)

Tiri liberi: 12 / 19 - Rimbalzi: 32 9 + 23 (Valerio Cucci 9) - Assist: 9 (Marco Pasqualin, Domenico D'argenzio 3)

Reale Mutua Torino: Simone Pepe 16 (2/4, 2/3), Donte Thomas 14 (7/8, 0/1), Niccolo De vico 13 (4/4, 1/2), Luca Vencato 11 (0/1, 2/3), Keondre Kennedy 10 (3/4, 1/2), Marco Cusin 7 (3/6, 0/0), Federico Poser 4 (2/7, 0/0), Matteo Schina 2 (1/1, 0/1), Matteo Ghirlanda 2 (1/1, 0/1), Gianluca Fea 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 15 / 23 - Rimbalzi: 33 2 + 31 (Simone Pepe, Donte Thomas 6) - Assist: 20 (Donte Thomas, Luca Vencato, Keondre Kennedy, Marco Cusin 4)

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Che non fosse la classica passeggiata sul Lungo Tevere, la squadra di Ciani, supportata ancora una volta in trasferta dal Gruppo 011 T.S.N. se ne rende conto fin dalle prime battute. La scavigliata che ha colpito Cusin prima della partenza per la capitale non ne limita la presenza nel quintetto iniziale. La squadra capitolina parte forte con Badmus e Cucci che strappano i primi applausi. Torino non sta certo a guardare a capisce al volo l’antifona. Non sarà una passeggiata.

Al 5’ il parziale premia gli ospiti avanti 7-9 con Thomas sugli scudi. Dopo il time-out di Roma, la Reale Mutua continua a segnare dal perimetro (5/7) e si garantisce il primo vero allungo del match. La Luiss si affida mani e testa all’esperienza di Cucci e al lungo Miska, tra le sorprese di questo inizio di campionato. Alla prima sirena parità assoluta 21-21.

Ad inizio 2°quarto Ciani lascia seduti i due americani fin qui in ombra. L’atletismo dei romani sembra non avere fine e Torino è costretta a conquistarsi ogni pallone, anche sotto le plance.Si sbaglia troppo nel pitturato da ambo i lati del campo, errori banali di cui Paccariè vuol parlarne durante un altro time-out. Al 5’ sono i punti di Thomas a tenere avanti Torino 26-29.

Pasqualin e Vencato (miglior marcatore dei suoi con 9 pt) firmano due triple che spezzano il ritmo blando degli ultimi minuti che registra un equilibrio costante. Di tripla in tripla (Miska e Kennedy), Ciani non sembra soddisfatto dei suoi e li richiamata  per riordinare le idee in panchina. Si arriva così all’intervallo lungo con De Vico e compagni in vantaggio 38-41.

I due americani di Torino sembrano avere ben altra faccia rispetto al primo tempo, soprattutto Kennedy perchè Thomas il suo l’ha fatto (10 pt). Torino raggiunge la doppia cifra di vantaggio (39-49 al 3’) e a Paccariè non resta che richiamare alla lavagna i suoi.

La Luiss sembra non averne più e nel prossimo futuro dovranno imparare a dosare meglio le energie. Ciani si mette a zona e concede qualche tiro aperto che Roma non sfrutta. Bene ancora una volta Cusin che ormai ha di fatto rimesso a posto i musi storti che l’hanno accolto a Torino. Compreso quello di chi scrive. Con la triple di Badmus, Cucci e Villa, la Luiss si risveglia dal torpore che l’attanaglia ormai da inizio quarto. Anche Vencato entra in doppia cifra e Pepe si ricorda di poter diventare devastante dal perimetro. Ma la partita ancora tutt’altro che chiusa con gli ospiti che possono gestire un vantaggio di 8 pt prima dell’ultima sirena (50-58).

Badmus e Schina segnano i primi punti a referto del 4°quarto - Torino si affida alle rotazioni per essere lucida fino alla sirena finale. La truppa di Ciani sfrutta due contropiede concessi dai capitolini. Paccariè allarga le braccia e chiama l’ennesimo time-out per non farsi scappare la partita dalle mani.

La tripla di Pasqualin (2/4) riaccende le seppur misere speranze romane, Ciani alza il sopracciglio e chiama alla svelta il minuto di sospensione. Al 5’ comanda sempre Torino 56-68. Nel finale ospiti che si dilettano a solleticare il cronometro e a non forzare le conclusioni in attacco, nonostante Roma non si voglia arrendere e anzi recuperi tanti punti che rendono ancor più degna una prestazione già di ottimo livello. La vittoria di Torino è servita ad impreziosire queste “vacanze romane" che domenica ritornano al Pala Gianni Asti per affrontare Vigevano, un'altra neo promossa.