A2 - Primo match casalingo per l’Assigeco: al PalaBanca arriva l’ambiziosa Rimini
Il match d’esordio sul parquet di Rieti non ha sorriso all’UCC Assigeco Piacenza, che è tornata a casa senza i due punti ma con spunti e indicazioni positive. Adesso però è già arrivato il momento di voltare pagina: il calendario in questa prima settimana di campionato regala subito il primo degli otto turni infrasettimanali della stagione, con i biancorossoblu che avranno la possibilità di riscattarsi con il primo match al PalaBanca mercoledì sera alle ore 20:30 contro la Rivierabanca Basket Rimini, formazione ambiziosa che domenica ha sconfitto Udine grazie a un superlativo secondo tempo. Replicare lo stesso atteggiamento visto a Rieti sarà uno dei fattori fondamentali per coach Salieri:
“Sabato sera abbiamo fatto una prova gagliarda su un campo difficile contro una squadra molto attrezzata. Mi porto a casa la volontà e il giusto l’atteggiamento, è stata una prestazione sotto il profilo agonistico e dell’intensità importante. I due americani hanno giocato una partita di spessore, e ho avuto un’ulteriore conferma delle qualità di tutti i miei giocatori. Rieti ha tirato bene da tre punti, (14/29, ndr), noi un po’ meno (10/31, ndr) e questo è stato un fattore, però siamo sempre rimasti attaccati alla partita senza mai mollare”.
Dopo un mese abbondante di preparazione e la prima uscita ufficiale in campionato dove collochi la condizione attuale della tua squadra?
“Attualmente siamo senza Bonacini, che è un elemento cardine per le sue caratteristiche, e dobbiamo ancora inserire al meglio nelle rotazioni difensive Grimes. Ci sono ancora ampi margini di miglioramento”.
Dei verdetti della prima giornata, c’è qualche risultato che ti ha sorpreso particolarmente?
“I risultati hanno confermato l’altissima qualità del girone, sono in linea con le aspettative e con quelli che sono i valori del campionato, dove ci sono 10/12 squadre che hanno una marcia in più”.
Mercoledì sera al PalaBanca vi aspetta un match arduo contro Rimini. Che partita ti aspetti e quali pensi saranno le chiavi che decideranno la partita?
“Mercoledì sera ci aspetta una partita difficile ma stimolante. Esordiremo in casa contro una delle formazioni di prima fascia di questo campionato, una squadra forte, completa e matura che domenica contro Udine ha mostrato le sue grandi potenzialità in tutti i reparti. Sarà una partita dove noi dovremo dare il 110% per competere e giocarcela fino in fondo. Dovremo essere bravi a reggere contro la loro forza sotto canestro mettendo in campo una difesa attenta e aggressiva per provare poi a correre in contropiede”.
In un campionato così competitivo e di alto livello dove ogni partita è fondamentale quanto è importante la spinta del pubblico?
“Quest’anno il campionato è ricco di piazze importanti e il fattore campo è condizionante. Il pubblico ha un importanza notevole anche per stimolare i ragazzi, per caricarli ancora di più alla battaglia in campo. Spero venga tanta gente a sostenerci, abbiamo bisogno anche della spinta dei tifosi”.
RIVIERABANCA BASKET RIMINI - Dopo un’ottima scorsa stagione terminata ai quarti di finale playoff per mano della Real Sebastiani Rieti, la Rivierabanca Basket Rimini ha confermato le proprie ambizioni di promozione allestendo un roster di altissimo livello che già domenica contro Udine ha fatto vedere tutte le sue potenzialità. Coach Sandro Dell’Agnello, arrivato in terra romagnola lo scorso novembre dopo l’esonero di Mattia Ferrari, può contare su un quintetto guidato in cabina di regia dal playmaker a stelle e strisce Gerald Robinson, giocatore fuori categoria che per la prima volta è sceso in una seconda lega nazionale dopo una carriera ad altissimi livelli e con diverse stagioni anche in Serie A, che va a condividere il backcourt con Pierpaolo Marini, veterano del campionato che vanta due promozioni in Serie A con Napoli e Trapani. Simon Anumba è il principale terminale difensivo della squadra, mentre il reparto lunghi è composto da Justin Johnson, ala grande americana con grandi doti a rimbalzo al suo secondo anno a Rimini, e Gora Camara, lungo classe 2001 reduce da tre anni in Serie A con le maglie di Pesaro, Virtus Bologna e Treviso. Dalla panchina come cambio degli esterni troviamo il duo Grande-Tomassini, oltre al cavallo di ritorno Bedetti, mentre a dare man forte sotto le plance sono pronti a dare il loro contributo capitan Stefano Masciadri e il pivot padovano Alessandro Simioni.