A2 - Pallacanestro Trieste, Christian verso Vigevano: "Reyes? Entusiasti all'idea di riaverlo"

Dalla sala stampa del PalaTrieste, coach Jamion Christian presenta la prossima gara casalinga valida per la settima giornata della fase a orologio. Ospiti sul parquet di Valmaura ci sarà la Elachem Vigevano 1955, in una sfida che vedrà la palla a due alzarsi alle ore 20:30 di sabato 30 marzo. Di seguito, le dichiarazioni del prepartita.

Coach, domani arriva Vigevano, una squadra che ha l’obiettivo di vincere per rimanere nelle prime 8 in classifica e poter accedere ai playoff. Un roster da non sottovalutare assolutamente. Vincerà chi saprà imporre da subito il proprio gioco? “Sarà sicuramente così. Abbiamo bisogno di ritrovare il nostro equilibrio per darci lo slancio necessario per arrivare nella parte più importante della stagione. Sono contento di avere la maggior parte dei nostri ragazzi di nuovo disponibile e in forma domani. Avremo la possibilità finalmente di avere delle rotazioni equilibrate il che ci renderà davvero una squadra difficile da affrontare. Vigevano ha giocatori di talento che stanno mostrando il loro miglior basket della stagione. Sarà una grande sfida per noi. Come sempre, si tratta dare il meglio di noi, cercando di imporre il nostro gioco”.

Wideman, Smith e Battistini, in tre hanno portato a referto un totale di circa 65 punti nell’ultima partita con Orzinuovi. Sarà una bel test per la nostra difesa? “Hanno grandi individualità, come qualsiasi squadra abbiamo affrontato quest’anno. Fanno un lavoro incredibile nel far girare il pallone tra i loro migliori giocatori, con le giuste spaziature, il che permette loro di attaccare efficacemente. Sarà necessario uno sforzo di squadra, senza dubbio, ma sarà necessario anche individualmente dare il massimo sugli 1vs1”.

Come sta Justin Reyes? E com’è il morale del gruppo dopo la sconfitta a Torino? “Il nostro morale è piuttosto alto. I ragazzi sono molto intelligenti nel modo in cui riescono a razionalizzare la stagione, straordinari nel modo in cui riescono a filtrare il rumore dall’esterno, dei professionisti nella loro capacità di rimanere ottimisti e positivi su ciò che è più importante al momento. Sono fortunato ad essere il leader di un gruppo speciale. Le avversità sono in grado di unirli sempre di più. Gli ultimi due mesi non sono stati facili, ma ci hanno richiesto di compattarci di più come squadra e stiamo riuscendo a farlo.

Riguardo Justin, siamo entusiasti all’idea di averlo di nuovo con noi. Speriamo che sia pienamente pronto per domani; lo sapremo effettivamente man mano che ci avviciniamo alla partita. Ha partecipato agli allenamenti, e siamo molto soddisfatti del suo stato di salute e dei progressi che è stato in grado di fare. Sto dando molto peso all’idea che nel gruppo i ragazzi devono capirsi l’un l’altro. Stiamo lavorando sodo per far tornare chi era fuori, e questa situazione ci sta portando a unire ancora di più il nostro roster. Sta facendo di noi una squadra migliore, ed è esattamente ciò che cerchiamo di ottenere con il nostro impegno costante”.