La curiosa storia di Patty Mills la star dell'Australia
(Enrico Campana) In attesa che finisca la serrata dei proprietari che sembra andare per le lunghe perchè nulla si è più saputo dell’incontro preannunciato due settimane fa da David Stern per primi di settembre per cercare di riallacciare un dialogo, continuano i coming home, cioè i rientri illustri. L’ultimo, dell’11 agosto, è di Patrick “Patty” Mills, la star meticcia dei Portland Trail Blazer che ha deciso di firmare la lettera d’intenti con i Melbourne Tigers. Oltre che il più antico club della NBL (anno di fondazione 1931) e quello del leggendario Andrew Gaze, il più popolare giocatore australiano, “Patty” ha preferito una delle migliori squadre della lega professionistica australiana (NBL) per fare promozione alla pallacanestro del suo paese e tentare di riportare il titolo che manca dal 2008.. Mills, play di 1,83 che ha studiato in California (St.Mary’s College) è l’unico giocatore NBA della formazione di coach Brett Brown. Ci doveva essere anche Andrew Bogut (Utah) ma la Federazione non è stata in grado di garantirgli la copertura assicurativa.
Mills è figlio di una coppia di indigeni delle isole fra Australia e Nuova Guinea che sono conosciute come gli Ynuga, un incrocio genetico fra le popolazioni dell’arcipelago della Melanesia e Papua Guinea noti per la pesca. E’ nato a Canberra, sportivo molto versatile, fra il rugby australiano e il basket ha optato per questa disciplina, giovanissimo ha lasciato la capitale per utilizzare la borsa di studio dell’Istituto Nazionale di Sport dove ha avuto come compagno Bogut, e a soli 18 anni è stato inserito nella nazionale. Con Portland, dove è grande amico di Rudy Fernandez, non sempre le cose sono filate lisce, è stato mandato a Stampede (D-League) ma è stato richiamato e nell’ultima gara ha firmato il suo maggior punteggio, 23 punti contro Golden State.
La nazionale australiana raduna 8 giocatori che giocano all’estero, 7 in Europa e Mills negli Stati Uniti. I giocatori della NBL sono Mark Worthington e Adam Gibson di Gold Coast Blaze e Damian Martin dei Perth Wildcats.
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