LBA - Olimpia, Nik Melli sul problema del terzo quarto: «A volte fatichiamo a reagire»

«Se avessimo un’idea precisa avremmo corretto perché garantisco che non è piacevole». Così il capitano dell'Olimpia Milano Nicolò Melli risponde a Tuttosport in merito alla questione dell'ormai famoso terzo quarto che sta caratterizzando, negativamente, la stagione dei biancorossi. «Purtroppo è una tendenza nostra, spesso cominciamo molto bene e poi nel terzo quarto di flessione compromettiamo quanto di buono fatto. Non è che a metà partita si vada a ridere in spogliatoio. A volte fatichiamo a reagire».

Succede pure in Serie A, ma in EuroLega si nota di più: «Ci sono sicuramente altre motivazioni in Europa. Abbiamo avuto tanti problemi e secondo me siamo stati un po’ meglio di quanto dica la classifica. Ma bisogna accettare i verdetti. In Europa forse potevamo avere 1-2 vittorie in più. Ma la situazione è ancora abbordabile».

Cosa serve fare adesso. «Dobbiamo fare prima possibile, trovare la nostra identità e siamo sulla strada giusta. Ci è mancato a lungo un giocatore importantissimo come Mirotic. E Nikola non ha quasi mai giocato con Shabazz, il nostro playmaker titolare. Bisogna trovare chimica, ma qualche momento buono si vede».