Steve Kerr verso la conferma ai Warriors, fiducia totale da parte Mike Dunleavy Jr.

Il general manager dei Golden State Warriors, Mike Dunleavy Jr., ha espresso piena fiducia nella permanenza di Steve Kerr alla guida della squadra anche oltre la stagione 2025-26, nonostante l’allenatore sia entrato nell’ultimo anno del suo contratto. Intervenuto a “Warriors Pregame Live” su NBC Sports Bay Area prima della vittoria contro i Los Angeles Clippers, Dunleavy ha dichiarato: “Sono convinto che troveremo un accordo, non è una trattativa come le altre”. Kerr, 60 anni, è alla guida dei Warriors dal 2014 e ha scelto di concentrarsi sulla stagione in corso prima di affrontare il tema del rinnovo.

Sotto la sua gestione, Golden State ha conquistato quattro titoli NBA e raggiunto per otto volte le finali della Western Conference. L’inizio di stagione è stato promettente, con un record di 4 vittorie e 1 sconfitta, grazie anche all’impatto di Stephen Curry, Draymond Green e Jimmy Butler. La solidità del gruppo e la continuità tecnica sono elementi che rafforzano la posizione di Kerr, il cui stile di leadership continua a essere un punto di riferimento nello spogliatoio. Dunleavy ha aggiunto: “Steve può restare finché vuole. Ha grande consapevolezza e sa perfettamente dove si trova”.

Anche il proprietario della franchigia, Joe Lacob, condivide la volontà di proseguire con Kerr, assicurando che ogni eventuale nuovo accordo rispecchierà il desiderio dell’allenatore di continuare. In un’intervista al podcast “The Hoop Collective”, Kerr ha ribadito di sentirsi perfettamente a suo agio all’interno dell’organizzazione e di non avere intenzione di valutare altre opportunità in NBA. “C’è grande rispetto reciproco, amo lavorare con Mike e con tutto il gruppo”, ha dichiarato. Intanto, il contributo di Kerr resta evidente nella disciplina tattica e nella coesione che caratterizzano i Warriors in questo avvio di stagione.