Nauseda, presidente Lituania: «Invito l'NBA a investire nell'EuroLega: ecco perché»

30.10.2025 17:05 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Nauseda, presidente Lituania: «Invito l'NBA a investire nell'EuroLega: ecco perché»

Si continua a parlare del progetto NBA in Europa, che dovrebbe partire nel 2027. L'ultimo a intervenire è il Presidente lituano Gitanas Nauseda, che ha detto la sua sul dibattito e nel suo ultimo post su Facebook ha chiesto l'unità tra NBA ed EuroLega: "Quest'anno, sono sempre più toccato dalla determinazione a vincere dei giocatori dello Zalgiris Kaunas. Ci sono alti, ci sono bassi, eppure la sensazione di déjà vu sta diventando più frequente. Dove ho già visto quegli occhi ardenti dei giocatori dello Zalgiris, forse nel 1999 [anno della vittoria in EuroLega]? Auguro che la partita di stasera porti un'altra serata piena di emozioni e orgoglio per la loro lotta! Vorrei che i giocatori dello Zalgiris Kaunas entrassero in campo concentrandosi esclusivamente sulla pallacanestro e puntando alla vittoria. Sfortunatamente, sento sempre più spesso parlare di una potenziale frattura tra i club di pallacanestro europei mentre l'organizzazione NBA si fa strada in Europa. La Lituania sostiene la collaborazione tra queste due comunità cestistiche transatlantiche per il bene comune. La cosa peggiore che potrebbe accadere al basket europeo e lituano è una divisione nel mercato europeo della pallacanestro, dove gli interessi commerciali vengono anteposti ai valori.

La pallacanestro è parte dell'identità lituana, una tradizione tramandata di generazione in generazione e un pilastro della diplomazia sportiva lituana. L'EuroLega ha una dimensione sociale, dove competono club sia da paesi grandi sia da territori più piccoli con una massiccia identità cestistica, come la Lituania. Non possiamo permettere che il basket in Europa diventi una fonte di divisione. Esorto tutte le organizzazioni cestistiche su entrambe le sponde dell'Atlantico a cooperare, non competere, a rispettare e valorizzare le profonde tradizioni del basket europeo, e a ricordare sempre che i valori sono più importanti degli interessi commerciali. La divisione è una regressione. E l'Europa ha già abbastanza divisioni; non dobbiamo permettere che questo virus si diffonda nella pallacanestro. L'EuroLega e la FIBA hanno già risolto dolorose controversie in passato, e invece di riaprire vecchie ferite, invito l'NBA a investire nell'EuroLega. Una cooperazione produttiva, non la competizione, tra EuroLega, FIBA e NBA porterebbe a progressi e unità nel basket europeo."