NBA - Paolo Banchero definisce Luka Doncic con una sola parola: "Gangster"
La stella degli Orlando Magic Paolo Banchero ha dato recentemente un'intervista a Overtime, dove gli è stato chiesto di descrivere Luka Doncic in una sola parola. La sua risposta? "Gangster." Banchero e Doncic sono stati recentemente i protagonisti del primo China Family Tour di Jordan Brand, e hanno avuto l'occasione per conoscersi meglio. In campo, nell'ultima stagione, lo sloveno si era fatto rispettare alla grande: nelle tre partite che i due hanno giocato l'uno contro l'altro, ha tenuto una media di 39,3 punti, 5,0 rimbalzi, 8,7 assist e 1,7 palle rubate a partita. È stato anche straordinariamente efficiente, tirando con il 57,6% dal campo.
Paolo describes Luka with 1 word: pic.twitter.com/eCDvj1I7K1
— Luka⁷⁷ Updates 🇸🇮 (@LukaUpdates2) September 7, 2024
Anche Banchero si è fatto rispettare quando si sono affrontati l'ultima volta il 29 gennaio 2024. Il 21enne ha registrato 36 punti, 9 rimbalzi, 7 assist e 2 palle rubate nella notte e, sebbene sia stato così impressionante, i Magic non sono ancora riusciti a ottenere la vittoria. I Mavericks hanno vinto di poco 131-129 e Doncic è stato il protagonista dello spettacolo, con 45 punti, 9 rimbalzi, 15 assist e 2 palle rubate. Orlando è stata un'eccellente squadra difensiva la scorsa stagione, ma l'aver concesso questi numeri a Luka non deve far vergognare. Doncic è in grado di mettere in campo quelle esibizioni contro tutte le squadre della NBA.
La stessa affermazione "gangster" riguardo a Doncic era stata fatta già dall'ex giocatore NBA Jamal Crawford: "Luka [Doncic] è un gangster. E lo dico nel modo più rispettoso possibile. Luka è davvero così. Questi ragazzi te lo diranno, sappiamo che nella lega ci sono alcuni cani veri e poi ci sono cani che sono più simili a cuccioli. Luka è un vero cane. Più grande è il momento, più grande è la giocata, migliore è Luka. Anche alcuni grandi non lo fanno.
È diverso. Gioca come se avesse le cuffie. Non puoi accelerarlo, è là fuori a fare le sue cose. Il suo ritmo ti fa andare al suo ritmo e poi ti seziona. È qualcosa di diverso."