NBA - Il precedente Milos Teodosic frena l'interesse verso Vasilije Micic

A 28 anni e con un palmarès invidiabilissimo come i titoli di due volte campione di EuroLeague (2021, 2022), due volte MVP delle Final Four di Eurolega (2021, 2022) e MVP della stagione regolare dell'Eurolega (2021) oltre ai titoli con l'Efes in Turchia, Vasilije Micic vorrebbe la NBA e la NBA lo vorrebbe ma, come scrisse il Manzoni, "questo matrimonio non s'ha da fare".

Sean Deveney di Heavy.com ha parlato con vari dirigenti NBA  per capire cosa altro c'è che fa da freno oltre i due motivi principali, che sono: 1) la richiesta dei Thunder di più scelte di draft per rinunciare ai diritti sulla guardia serba; 2) il desiderio di Micic di un posto assicurato e di uno stipendio assicurato da 6/7 milioni di dollari.

“Credo ci sia una certa esitazione nel rinunciare a una mid-level exception (che corrisponde allo stipendio richiesto da Vasilije Micic) per una squadra che paga la “luxury tax” (come è il caso dei Nuggets, Bucks e Bulls), per un ragazzo del cui adattamento non siamo sicuri”, ha spiegato un anonimo GM. “La maggior parte delle buone squadre quest'anno pagano la tassa sul lusso. Quindi stai usando le tue migliori possibilità per migliorare prendendo un ragazzo circondato da molti rischi, con molte incognite. Penso che l'esperienza dei Clippers con (Milos)Teodosic abbia alimentato tutti questi dubbi, con molte squadre che hanno pensato: 'Non abbiamo molti soldi da spendere, non possiamo permetterci un errore come questo'."