NBA - Brandin Podziemski, il futuro dei Warriors passa da lui

San Francisco, CA – Due interventi chirurgici in estate, un training camp alle porte e un posto da titolare da conquistare. Brandin Podziemski non è più solo una promessa: per i Golden State Warriors, è una pedina cruciale nel tentativo di tornare al vertice NBA.
Box riassuntivo
Podziemski ha subito due interventi (core muscle surgery e polso) ma è stato autorizzato a tornare in campo ad agosto.
Golden State punta su di lui come possibile titolare accanto a Curry.
Concorrenti: Moody, Melton, Payton III e Kuminga.
Obiettivo: sviluppare Podziemski senza rinunciare alla corsa al titolo.
Durante il Media Day, Podziemski ha rivelato di aver subito due interventi chirurgici fuori stagione: uno al corecore muscle surgery (petto) e uno al polso. Il rientro in campo è avvenuto il 1° agosto, e da qualche settimana ha ricevuto il via libera completo. “Mi sento bene, pronto per il training camp,” ha dichiarato. Con l’arrivo di Al Horford e la presenza di Jimmy Butler, Draymond Green e Stephen Curry, resta un posto da assegnare nel quintetto base. E Podziemski è il favorito. La scorsa stagione ha iniziato 33 partite su 64, ma ora ha l’opportunità di diventare il compagno ideale di Curry: tiratore, creatore e difensore.
Gary Payton III, Moses Moody e De’Anthony Melton sono alternative valide, soprattutto per esigenze difensive. Kuminga potrebbe entrare in rotazione se Butler venisse spostato nel ruolo di guardia. Ma la versatilità e l’intelligenza cestistica di Podziemski lo rendono il profilo più completo per quel ruolo. I Warriors vogliono vincere subito, ma anche investire nel futuro. Podziemski rappresenta entrambe le strade: giovane, già rodato accanto a Curry, e con margini di crescita importanti. Se riuscirà a fare il salto di qualità, Golden State potrebbe ritrovarsi con un titolare solido per gli anni a venire, proprio mentre cerca l’ultimo assalto al titolo con il suo nucleo storico.