La NBA chiude l'indagine su Rick Brunson con nulla da eccepire
La NBA ha completato la sua indagine sulla promozione di Rick Brunson nello staff di New York, secondo Ian Begley di ESPN. La lega aveva posto domande ai Knicks sul fatto che l'allenatore era stato promosso a primo assistente di Tom Thibodeau ai Knicks con un aumento di stipendio, nel momento in cui suo figlio si stava riducendo l'importo del suo contratto con la franchigia. Insinuazioni di compensazione che non era piaciuta per niente. E la risposta della proprietà dei Knicks, la MSG Sports, è stata netta nella seguente nota stampa:
"Riguardo le voci sull'indagine della NBA sulla promozione di Rick Brunson, ha semplicemente preso il posto di Johnnie Bryant (ex assistente capo allenatore, partito per i Cavaliers la scorsa estate) e ha ricevuto lo stesso stipendio di Johnnie Bryant. È scioccante che qualcuno affermi che Rick non meritava questa promozione. Rick ha fatto un lavoro straordinario e continuerà a farlo. Riteniamo che questa sia più una molestia nei confronti dei Knicks, a causa della nostra opposizione ad alcune questioni riguardanti la NBA nel suo complesso."
Secondo il risultato dell'indagine della NBA, se la tempistica della promozione del padre può essere stata discutibile, non è stato ovviamente trovato nulla che stabilisse un legame tra la promozione e il taglio di salario del figlio Jalen, che aveva difeso pubblicamente il padre pochi giorni fa. Ma questo non aiuterà i rapporti con James Dolan.