Tortona, Marco Picchi: «Diamo vita al sogno che ci ha regalato la famiglia Gavio»

Il presidente della Bertram Derthona Tortona, Marco Picchi, ha parlato in vista dell’inaugurazione ufficiale del nuovo Palasport in programma domenica nell’amichevole contro la Virtus Olidata Bologna: “C'è grande attesa che si respira in città già da settimane. Domenica avremo un meraviglio so sold out, ma visto il numero incredibile di richieste che abbiamo ricevuto avremmo potuto riempire anche un palazzetto molto più grande. Io ho vissuto gli anni della realizzazione con due stati d'animo. Quello che cittadino tortonese che comprende che la Cittadella dello Sport è un'opportunità a 360 gradi per la città di Tortona e per il territorio e quello del presidente di un club che ora getta le basi di un futuro differente”.
In questo percorso di realizzazione del Palazzetto, ci sono state molte difficoltà: “Dal luglio 2018, quando è stato presentato questo progetto abbiamo dovuto affrontare ogni tipo di problema. Da quelli burocratici, classici del nostro Paese, ad una pandemia, e ad un tempo nel quale siamo stati costretti a pronunciare una parola come "guerra", alla quale non eravamo più abituati. Solo la determinazione, la costanza, la passione del dottor Gavio ha permesso di raggiungere l'obiettivo. La sua dedizione, la sua voglia di non arrendersi, come uomo e come imprenditore, sono un esempio per tutti”.
5000 posti da riempire nella nuova Arena: preoccupazione o stimolo? “Una grande sfida e un grandissimo stimolo di riempire il più possibile la nostra bellissima Arena. Sarà importante il lavo ro che sapremo fare tutti i giorni per coinvolgere il territorio e creare nuovi tifosi. Sappiamo di confrontarci con città grandi dieci-venti volte Tortona, ma per noi è importante creare e ingrandire una comunità di tifosi bianconeri che abbia voglia di tifare una squadra che rappresenta tutti”.