Alessandro Magro: «Bicchiere mezzo pieno. Credo in questa squadra»

Sala stampa al PalaDozza per il coach del Napoli Basket Alessandro Magro, chiamato a commentare la sconfitta della sua squadra al cospetto dei Campioni d'Italia della Virtus Bologna nella prima giornata del campionato di Serie A di pallacanestro LBA 2025-26: "Sapevamo che la partita sarebbe stata complicata da un punto di vista tecnico e fisico. Non scopriamo certo noi le qualità che ha Bologna anche con il nuovo roster. Siamo partiti con un po' di timore reverenziale, ci può stare alla prima di campionato. Abbiamo rotto il ghiaccio, e dico quello che ho detto ai miei giocatori. Ci sono un milione di cose su cui dobbiamo migliorare, soprattutto in difesa con canestri troppo facili concessi. Ma credo che questa squadra abbia qualcosa per dare fastidio da underdoh. Siamo venuti al PalaDozza, un campo sempre difficile, abbiamo smazzato 19 assist. Se guardate i tiri totali, la differenza la fa il tiro da tre, e teoricamente abbiamo costruito una squadra che ha nel tiro da tre una delle sue armi. Dobbiamo gestire una serata con brutte percentuali da tre con consistenza difensiva. Questo è ciò di cui partire: quando subiamo un break dobbiamo continuare a giocare senza slegarci. Abbiamo provato a rientrare più volte. Non sono un allenatore che fa danni, non li faccio dopo Bologna fuori casa. C'è tanto da lavorare, credo tanto in questa squadra. Partire con uno schiaffo potrebbe anche essere un vantaggio. Restiamo umili, piedi per terra, dobbiamo lavorare tanto, ma amo i miei giocatori e credo che questa squadra possa fare bene."
Napoli formazione versatile con ampi margini di crescita.
"Rispetto a quello che possiamo diventare, spero di essere a una percentuale bassa. Perché siamo una squadra versatile. Abbiamo provato a reagire con quintetti diversi, credo che possiamo crescere tanto. Abbiamo aspettato Mitrou-Long due mesi, questa squadra sta insieme da due settimane. Sono cambiate gerarchie, chimica. Dobbiamo trovare la strada più efficace, che può cambiare partita dopo partita. Ma credo che Napoli debba provare a giocare con un'identità chiara, e lo abbiamo dimostrato anche stasera. Vogliamo correre e trovare tiri aperti, stasera non sono entrati. Dobbiamo fare meglio, ma questa è la strada e Napoli può crescere molto. Gli 88 punti? Al 6 ottobre guardo il bicchiero mezzo pieno. Dobbiamo crescere perché se togli l'ultimo tiro di Alston, abbiamo sbagliato il tiro completamente libero di El-Amin, poi abbiamo preso la tripla di Smailagic senza fare fallo. Non dico che eravamo lì, ma se sommi due situazioni consecutive sono 6 punti. Ma non abbiamo mai mollato, ho detto ai giocatori di avere più fiducia in quello che stiamo facendo. Il campionato è lungo, ogni partita credo che abbiamo la possibilità di alternare i protagonisti di gara in gara. Questa squadra ha talento. Mi auguro si riesce a ripartire a quanto di buono fatto in trasferta."
Progetto ricco di giocatori esperti.
"Questo è un progetto nuovo iniziato a luglio. Ci sono giocatori che l'anno scorso che facevano l'Europa che hanno sposato il progetto. Sono giocatori esperti, hanno impatto sugli altri e sono quelli che devono tracciare la via. Simms è un giocatore importante, ha dimostrato di esserlo anche in altri livelli. Oggi da Bolton e El-Amin abbiamo avuto meno di quello che daranno. La squadra ha tanti protagonisti, dobbiamo farci trascinare da quelli di più esperienza."