LBA - Aquila Trento, Lele Molin soddisfatto del lavoro estivo sul mercato

Coach Lele Molin analizza il mercato e la costruzione della edizione 2022-23 della Dolomiti Energia Trentino verso la nuova stagione sulle pagine del Corriere del Trentino. Una stagione, tanto per cambiare, impegnativa visto che l’Aquila dovrà combattere sul doppio fronte campionato-coppa.

Roster interessante? Sono estremamente soddisfatto di ciò che è stato portato avanti sino ad ora. E mi riferisco a tutto ciò che riguarda la parte sportiva, quella manageriale e della comunicazione. Siamo riusciti a raggiungere la quasi totalità degli obiettivi che ci eravamo posti alla fine dello scorso campionato, il 100 percento non era ovviamente possibile perché sul mercato ovviamente si muovono tantissime realtà.

Completare l’organico: identikit. Un elemento che sappia essere efficace e pericoloso dal perimetro, lo stiamo cercando consapevoli del fatto che si inserirà all’interno di un gruppo che può già contare su una forte identità.

Campionato: quale serie A?  Ci sono 5–6 realtà che sulla carta partono qualche metro più avanti rispetto alle altre. Il budget ovviamente fa tutta la differenza del mondo e squadre come l’Olimpia Milano, la Virtus Bologna, la Reyer Venezia, la Germani Brescia e Tortona possono disporre di roster di assoluto valore. Dietro vedo un grande equilibrio, come verrà impostato il lavoro e l’amalgama che ogni realtà sarà in grado di trovare con il passare del to ciò, il primo passo sarà lasciarne sempre due alle nostre spalle. Ripeto: non dobbiamo dare nulla per scontato.

Coppa: quale Eurocup? Abbiamo una sorta di dovere morale di dimostrare che Trento non è certo quella che l’anno scorso ha perso 16 partite su 17. L’obiettivo minimo è qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta, lo dobbiamo a noi stessi, alla società, ai tifosi e anche a quell’Eurolega che ci ha dato fiducia concedendoci la possibilità di partecipare ancora una volta ad una manifestazione così prestigiosa.