Brescia, Matteo Cotelli: «Cosa mi spaventa? Gli infortuni, sono sincero»

Brescia, Matteo Cotelli: «Cosa mi spaventa? Gli infortuni, sono sincero»
© foto di Ciamillo

Media Day in casa Germani Brescia ed a parlare è Matteo Cotelli. Così il coach biancoblù: "Le fondamenta sono quelle e sono solide, si riparte da quel progetto e da quel lavoro. Ci saranno nuove dinamiche, la casa che costruiremo sarà un po' diversa e ho anche le mie idee che cercherò di portare per mettere cose nuove ed evitare la routine. Tutto sarà fatto in modo graduale. Abbiamo tenuto un 80-85% del play book dello scorso anno, abbiamo già inserito circa sei situazioni nuove. La filosofia sarà quella dello scorso anno, ma intendo stimolare la squadra su qualcosa di nuovo. Cosa mi spaventa? Gli infortuni, sono sincero. Non siamo una squadra profondissima, dovremo stare attenti nei carichi. Dovremo essere umili e concreti dopo quanto abbiamo fatto lo scorso anno, non facciamoci prendere dalle troppe aspettative”.

Il primo appuntamento è la Frecciarossa Supercoppa. "Banalmente è matematica: ci sono due partite da vincere, partiamo dalla semifinale. Vediamo l'obiettivo con concretezza, lavoriamo per essere più pronti possibile tra 10 giorni: lo vediamo come un traguardo che possiamo provare a raggiungere”.

Quanto ci vorrà per vedere in campo la Brescia plasmata da coach Cotelli? Le prime 5-6 gare romperanno il ghiaccio, dopo quel blocco avremo un quadro più definito di cosa dovremo essere. Non avremo bisogno di troppo tempo per essere performanti, poi vedremo a che punto saremo. Abbiamo più conoscenza rispetto alle altre, mi aspetto che la squadra alzi i giri presto e già adesso riusciamo a fare cose complicate. Ci aspettiamo di partire con una buona base”.