Rieti: lezioni di basket a La Fortezza

Alzi la mano chi avrebbe avuto il coraggio di ammettere che,dopo una settimana folle,la Sebastiani avrebbe potuto mettere anche solo in difficoltà l’armata bolognese..
Ecco,detto e fatto..La Fortezza ha incassato una vera e propria imbarcata in quel di Rieti,tornando a casa non solo con le mani vuote,ma con evidenti passi indietro rispetto alle ultime uscite.
Una Solsonica semplicemente perfetta in entrambe le metà campo,ha strapazzato una Virtus capace di mettere a segno solamente 55 punti (squadra che sfiora gli 80 punti di media a gara) e dimostrando palesemente di aver preso la trasferta reatina come un vero e proprio pic-nic.
Grande sportività invece dimostrata dai tifosi bolognesi giunti fino a Rieti,che hanno esposto uno striscione appaludito da tutto il palasport :"RAGAZZI NON MOLLATE!!!RIETI NON DEVE SPARIRE!!!"
 

1° Quarto
Alla palla a due scendono in campo per Rieti Green,Thomas,Gigena,Sklavos e Pasco,risponde coach Boniciolli con Boykins,Koponen,Righetti,Terry e Ford.
L’inizio è molto contratto da entrambe le parti,tanto che i primi 2 punti vengono realizzati dalla Virtus dopo 3’ dall’inizio della gara;fin dai primi attimi si nota la tenacia dei sabini che lottano su ogni pallone,coprendo ogni linea di passaggio ed occupando l’area in modo ottimale.I bolognesi replicano con i tiri dalla lunga distanza e trovano in Righetti e Koponen i propri mattatori che conducono gli ospiti ad uno dei pochi vantaggi della gara,il +4 al quinto minuto.
La seconda metà del primo periodo vede i padroni di casa prendere il sopravvento e portarsi avanti con i punti di Thomas e Green e grazie al dominio sotto le plance dell’unico centro di ruolo amaranto-celeste,Pervis Pasco (autore anche di uno storico 2/2 alla lunetta,oltre alle 3 stoppate rifilate a Ford,Koponen e Boykins).Il quarto si conclude 18-14 con un’incredibile 5 nella valutazione complessiva per Bologna,contro il 29 dei reatini.

2° Quarto
Alla ripresa delle danze la musica non cambia ed è ancora Rieti a condurre la gara con una difesa asfissiante e con le triple di Campbell e Gigena che portano Rieti sul +9;Bologna prova a rifarsi sotto con i suoi giocatori di maggior talento,Boykins e Langford, e con una zona press che tanto aveva utilizzato alle Final Eight,mettendo in difficoltà anche Siena ,ma un ispirato Gigena (nuovo capitano reatino dopo l’addio di Prato ndr) e un incredibile Pasco conduono la Sebastiani di nuovo sul + 12.Bologna non sembra voler mollare però e grazie alla tripla di Giovannoni e i punti da sotto di Chiacig (marcato nell’occasione da Spippoli appena entrato in campo),portano gli emiliani sotto di 7 lunghezze all’intervallo lungo:37-30

3° Quarto:
Inizio forte degli ospiti che seguono le direttive della coppia Boniciolli-Zorzi(applaudito da tutto il palazzo per il ritorno a Rieti ndr),e che tornano sotto sul 39-37 grazie ai colpi del solito Giovannoni e di Langford che segna anche il sorpasso.Dura molto poco il vantaggio bolognese perché il parziale di 19-3 dei sabini li conduce sul 58-43.Fondamentale nel break il ruolo di Mario Gigena autore di due triple consecutive e di una schiacciata dopo il recupero,che spingono Rieti sulle ali dell’entusiasmo.Nel terzo periodo scende in campo anche il ceco Hubalek,che dopo le scuse ufficiali proprio nel giorno della gara,torna ad essere a disposizione di coach Lardo ripagando con una prova da 9 punti (3/4 da 3),6 rimbalzi ed una stoppata.

4° Quarto
Negli ultimi 10 minuti di gara la Solsonica sembra ormai tenere le redini del gioco,come dimostrano anche i 22 punti messi a segno contro i soli 12 de La Fortezza (25 complessivi negli ultimi 2 quarti);i bolognesi ricevono pochissimo dai proprio migliori elementi (Boykins 6 pt in 19’,Terry 0 in 20’ e Ford 4 in 24’) e tirano con un totale 38% dal campo e un significativo 7/31 da 3.
Rieti sulle ali dell’entusiasmo e favorito dalle buone medie (quasi il 50% dal campo),conduce tutto il così detto “garbage time” giungendo fino al massimo vantaggio (+25) che conclude la gara sull’ 80-55.
Durante l’ultimo minuto di gioco si alza sugli spalti del PalaSojourner il coro “ Resteremo,Resteremo,Resteremo in Serie A..”..dopo una settimana così dura in casa Sebastiani,questa vittoria dà sicuramente morale oltre ai tanto inaspettati 2 punti che portano Rieti al quart’ultimo posto in classifica a quota 14,in attesa delle gare di oggi di Ferrara (che ospita Avellino) e Caserta (che affronta Teramo) e in virtù della sconfitta di Udine contro Pesaro nell’altro anticipo della 6^ giornata di ritorno.

MVP: Lino Lardo,in rappresentanza dell’intera squadra che sembra non tener conto della situazione critica della società e delle difficoltà che la circondano;il gruppo ha finalmente raccolto per quanto seminato,cosa non accaduta la scorsa settimana contro Treviso e in mole altre occasioni.
Decisivo il lavoro effettuato dalla coppia Lardo-Giuliani in settimana che con un roster risicato è riuscita a preparare una gara ai limiti della perfezione,con accurata attenzione ad ogni piccolo dettaglio.

Voce ai coach:

Lino Lardo (Sebastiani Rieti) : “E’ motivo di grandissimo orgoglio per noi battere la Virtus Bologna che, ripeto, è una delle squadre candidate, per il roster che ha e per quanto fatto vedere finora, ad essere l'antagonista di Siena. Grandi i miei ragazzi e grande il mio staff, formato da persone molto importanti per me. Dai miei vice, ai preparatori, massaggiatore, medici. Ora siamo un po' stanchini anche perché abbiamo avuto momenti difficili. Oggi è stata una partita straordinaria, una vittoria credo storica, una delle vittorie più belle della mia carriera di allenatore. Siamo stati bravi ad alternare le difese. La partita è stata preparata in un giorno e mezzo. Tutti stanno crescendo. Ora dovremo essere bravi a gestire gli allenamenti. 25 punti alla Virtus Bologna, al completo, è un sogno".

Boniciolli (Virtus Bologna) : “Molto spesso parlando di Rieti si accusano i giocatori ed i tecnici di essere professionisti/mercenari - questo il commento di Matteo Boniciolli, allenatore de La Fortezza Bologna - Credo che questo sera abbiano dato una dimostrazione fantastica, ammirevole di cosa significa essere professionisti veri ed essere attaccati al proprio lavoro. Si percepisce quanto sia importante il basket per questa città. Stamattina venendo al palasport per l'allenamento ho visto la foto di Willie Sojourner, uno dei miti della mia adolescenza. Che esistano ancora valori è una cosa che mi conforta. Rieti ha vinto 7 partite in casa su 10 giocate e ne ha perse tre di misura con grandi squadre. In trasferta Rieti ha raccolto meno di quello che merita. Senza sminuire il valore di Rieti, che ha avuto settimana difficile e piena di tensioni, prendere 25 punti di scarto in trasferta non è buona cosa. Dal 4° quarto dell'ultima gara di Coppa è iniziato un tunnel di stanchezza. Ora dovremo fare lavoro atletico. La mia squadra ha giocato la 12^ partita in 33 giorni ed ora ne risente. Ultimamente viaggiamo e giochiamo senza mai allenarci. Questo alla lunga si paga. So però che la squadra ha qualità per riemergere".

Tabellellini:
RIETI: Grillo,Green 15,Campbell 8,Martellucci N.E,Hubalek 9,Spippoli,Rispoli,Giovannelli,Gigena 15,Sklavos 5,Thomas 15,Pasco 13
BOLOGNA: Ford 4,Koponen 6,Blizzard,Righetti 5,Boykins 6,Giovannoni 12,Chiacig 3,Langford 14,Malagoli N.E,Vukcevic 5,Terry,Sorghini N.E