Italia - Con l'Ucraina a Livorno, Petrucci "Tutto nelle mani del comune"

Gli ottomila spettatori del derby tra Libertas e Pielle a Livorno ha spinto Il Tirreno a chiedere al presidente federale Petrucci se la partita valida per le qualificazioni alla World Cup 2023 con l'Ucraina a febbraio si giocherà al PalaMacchia.

Derby. "Uno spettacolo, uno spot incredibile per il basket. Ho guardato le foto e i video che girano sui social. Ovviamente è stata una sorpresa straordinaria. Ma fino a un certo punto. Perché Livorno da sempre è una delle città più importanti della pallacanestro italiana. Alle spalle ha tradizione e passione. Due squadre di serie B che riescono a portare quasi ottomila spettatori al palazzetto è un bellissimo segnale." 

23 febbraio, Ucraina al PalaMacchia. "È una promessa fatta. A oggi non so se ci sia qualche problema. Tutto è nelle mani del sindaco e del Comune che ci devono dare le garanzie necessarie."

Poco interesse per la qualificazione già raggiunta? "Su questo si sbaglia. La sfida con l'Ucraina conta tantissimo, dobbiamo dimostrare di assicurare la regolarità di una qualificazione mondiale. Abbiamo preso un impegno con Georgia e Polonia e lo manterremo. L' ho detto anche a Pozzecco: dovranno venire i migliori giocatori, non voglio sentire dire che l'EuroLeague conta di più della nazionale."

Una parola per Meo Sacchetti. "Pozzecco è un personaggio che va al di là dei confini nazionali. Quando l'ho scelto lo sapevo. È incredibile. Ma noi siamo arrivati fin qui anche grazie al lavoro di Meo Sacchetti, non lo dobbiamo dimenticare."