LBA - Scafati, David Logan a 40 anni vuole finire bene la carriera

David Logan continua a stupire anche 18 anni dopo essere arrivato, fresco 22enne a Pavia dalla UIndy Greyhounds grazie anche alla prestazione brillante di domenica con 9 triple ed un totale di 31 punti. La vittoria ottenuta a Verona per la sua Scafati potrebbe essere quasi decisiva per la permanenza del club campano in serie A, e permettergli di chiudere la carriera con un risultato esaltante, come ha spiegato nell'intervista a La Gazzetta dello Sport.
Nove triple record per lei in Italia. Come si riesce. “Nove le avevo già segnate in A2 quando ero a Treviso. La mia dote principale è lo stepback, il passo indietro per separarmi dal mio avversario. L’ho coltivato fin dai tempi del college. Ma la prima regola è tenere sempre gli occhi sul canestro e smarcarsi per ricevere i passaggi dei compagni. Non faccio nulla di istintivo, non mi piace forzare il filo del gioco. Prendo sempre la soluzione più semplice e facile per me.”
Il segreto della sua longevità. “Sono stato molto fortunato perché non ho mai sofferto infortuni importanti. Ho sempre avuto cura del mio fisico per tenerlo nella condizione ideale, ieri come oggi. Con la mia altezza (185 cm) per essere competitivo ho puntato tutto sulla velocità dei piedi cercando di rimanere nel mio peso forma. Però non seguo diete, mangio di tutto, soprattutto i piatti della cucina italiana. Poi magari, da americano, passo anche al McDonald’s per un hamburger.”
Prossimo al ritiro. “Questa potrebbe essere la mia ultima stagione. Ho 40 anni e devo pensare al futuro senza il pallone tra le mani. Mi piacerebbe diventare allenatore o magari anche agente. Al college ho preso la laurea in studi generali, potrei fare l’insegnante ma non mi vedo in quel ruolo. Non ho fretta di decidere, ci penserò nei prossimi mesi. Ho la famiglia a Indianapolis, una figlia e un figlio. Il maschietto di 8 anni gioca a basket alle elementari e voglio seguirlo.”
La salvezza di Scafati. “Non predico i risultati posso solo provare a controllare le partite. Ora il pensiero va alla trasferta di Varese domenica prossima. Un altro spareggio da vincere come abbiamo fatto a Verona. Sono positivo e fiducioso.”