LBF A1 Techfind: oggi inizia la tredicesima giornata, ultima di andata

Con il Covid a far paura, sono saltate Ragusa-Empoli e Faenza-Lucca, la gara più interessante è quella tra Virtus Bologna e Schio di domenica pomeriggio
30.12.2021 10:54 di Eduardo Lubrano Twitter:    vedi letture
LBF A1 Techfind: oggi inizia la tredicesima giornata, ultima di andata

Comincia questa sera giovedì 30 dicembre 2021, l’ultima giornata dell’anno e l’ultima di andata della serie A1 LBF Techfind. Alla Magnolia Arena di Campobasso va in scena una partita dalle mille attese tra le padrone di casa de La Molisana e il Fila San Martino di Lupari.

Entrambe le formazioni sino qualificate per le Final Eight di Coppa Italia dunque la gara di stasera potrebbe decidere il piazzamento all’interno delle prime otto, fermo restando che Campobasso ha due punti in più in classifica e deve recuperare una partita. Visto come giocano le due squadre dovrebbe essere una bella sfida, aperta e piena di giochi in velocità, con le straniere di entrambe a guidare le danze ma con le italiane capaci di inserirsi e piazzare i canestri necessari a consolidare una vittoria.

E poi sempre che il Covid non ostacoli ancora le faccende di un campionato che deve registrare già sei partite cui trovare delle date (Dinamo Sassari-Ragusa però è saltata per motivi di maltempo) il primo gennaio proprio a Sassari la Dinamo riceverà il Geas Sesto San Giovanni, con le ragazze dell’isola impegnate a cucire il gap tra la loro nona posizione e l’ottava, distante 4 punti,che in questo momento detengono San Martino di Lupari e proprio il Geas.

Detto che uno dei “quasi testa-coda” quello tra Ragusa ed Empoli è saltato causa Covid (era previsto domenica 2 gennaio) il resto della giornata si incardina sulla gara della 16.00 alla Segafredo Arena tra Virtus Bologna e Famila Schio. Le ospiti non hanno mai perso dunque guidano la classifica con 4 punti di vantaggio sulla Virtus – ed una partita da recuperare – mentre la formazione di Lino Lardo deve fare bene i conti prima di tutto sul suo roster che da tempo soffre dell’assenza di Misha-Allen. E poi con gli scontri diretti con le prime sette squadre della classifica. Tre vinte (con San Martino e Lucca in casa, a Venezia) e tre perse, tutte in casa con Campobasso, Ragusa e Geas. Schio è l’ultima grande che manca quindi c’è da aspettarsi una partita super da parte di Zandalasini e compagne che al ritorno avranno solo l’Umana Venezia sul proprio campo.

Venezia- Akronos Moncalieri sempre domenica 2 gennaio, ha il classico sapore del testa-coda anche se le piemontesi non sono così impicciate nella zona peggiore della classifica ma basta una sconfitta per tornarci . Infine Costruzioni Italia Broni- Limonta Costa Masnaga con le due squadre appaiate a quota 6: chi vince tira per qualche tempo un sospiro di sollievo e se fosse Costa, forse darebbe respiro a Matilde Villa, sulle cui spalle in troppi stanno riponendo il futuro della pallacanestro femminile italiana ed il proprio. Matilde è una giocatrice clamorosamente forte ed una ragazza bravissima ma che va protetta evitando di ripetere lo sciacallaggio che si è fatto di Cecilia Zandalasini, altro fenomeno, che è stata sfruttata da troppi e non sempre a favore del basket.