EC Women - Scardinare Jones: questo l'imperativo del Famila per la cruciale gara di Orenburg

Altro round, altra rimonta da completare: questa è la situazione del Famila Schio sbarcato in Russia per la gara di ritorno della semifinale di EuroCup contro il Nadezhda Orenburg. Margine di 6 punti (61-67) incassato giovedì scorso, frutto di una delle peggiori partite della stagione delle arancioni, che avrebbe potuto anche essere più ampio se le russe fossero state un po' più ciniche nei finali di secondo e quarto periodo, invece le venete hanno saputo limitare i danni soprattutto grazie alla partitona di Quigley.

Il coach del Nadezhda Victor Lapeña ha chiaramente impostato la sua difesa per limitare innanzitutto la produzione di Sandrine Gruda e Jantel Lavender, approfittando della stazza di una Brionna Jones rivelatasi troppo libera di dominare; Sandrine Gruda ha chiaramente sofferto la 23enne americana, difensivamente trovandosi quasi sempre in ritardo a rimbalzo, mentre, dal lato offensivo, cercando spesso improbabili giochi in post basso statico che hanno facilmente avvantaggiato la prestanza fisica della lunga uscita dal college di Maryland. Solo nel finale la francese ha potuto, in una sola occasione, mettere palla a terra da fuori l'arco, appoggiando poi facilmente 2 punti (dei suoi 5 totali) a tabellone. Il lavoro di coach Vincent negli allenamenti in preparazione alla gara di domani immaginiamo quindi si sia diretto principalmente in questa direzione, cioè nel permettere alle lunghe di limitare Jones giocando in maniera più dinamica, e per farlo servirà anche che le portatrici di palla sappiano impedire a Erica Wheeler e alle sue compagne di reparto di schierarsi facilmente in difesa. Sappiamo ormai bene che Schio ha bisogno di attaccare prima che la retroguardia avversaria possa schierarsi al meglio, altrimenti nascono troppe difficoltà (come il 2/14 da 3 dell'andata testimonia); da questo lato, sarebbe d'aiuto una Jacki Gemelos un po' più utile alla causa rispetto a 7 giorni fa (0/1 in 13', 0 carambole, 0 assist, 2 turnover e peggior +/- della squadra con -12). La rimonta sarà però impossibile se il Famila non dovesse giocare con tranquillità: questo elemento è decisamente mancato nel match del PalaRomare.

Ultima nota: le russe, al rientro dall'Italia, hanno disputato ben due partite, valide per i quarti di finale del campionato russo. Sconfitta casalinga 75-82 (proprio con il margine minimo che servirà a Schio) in gara 2 sabato, vittoria 65-61 in gara 3 lunedì, sempre fra le mura amiche. Nadezhda ora affronterà la Dynamo Kursk in semifinale.

Palla a due alle ore 15 italiane, diretta su YouTube (canale FIBA).