Il debutto di Micic con l'Hapoel TA interrotto dalle sirene per un missile

Il debutto di Vasilije Micić con la maglia dell’Hapoel Tel Aviv non è stato certo ordinario. Nel quarto di finale di Coppa di Lega contro l’Hapoel Ber Sheva, il playmaker serbo ha messo in mostra tutto il suo talento, chiudendo con 18 punti, 4 rimbalzi e 5 assist, contribuendo in modo decisivo alla vittoria e al passaggio del turno. Ma a due minuti dalla fine, la partita è stata interrotta da una sirena d’allarme per un attacco missilistico, un evento che ha reso il suo esordio ancora più surreale. Nonostante la tensione, Micić ha mantenuto la calma: «Abbiamo gestito la sirena in modo professionale. Sappiamo qual è la situazione in questo momento e non abbiamo problemi al riguardo. Non abbiamo tempo per le scuse, il pubblico è fantastico e applaude con tanta passione».
Il coach Dimitris Itoudis, pur lodando l’impegno dei suoi giocatori, ha definito questa pre-season «la peggiore della mia carriera», segnata da assenze, infortuni e difficoltà logistiche. Eppure, Micić ha già dimostrato di essere un punto fermo per la squadra israeliana, nonostante qualche fastidio alla caviglia: «Vasa è un professionista. Lo hanno pressato e gli hanno reso la vita difficile, ma ha gestito bene la situazione» ha dichiarato Itoudis. Con l’esordio in Eurolega contro il Barcelona alle porte, l’Hapoel Tel Aviv può contare su un leader capace di brillare anche nei momenti più delicati.