LeBron James vuole un addio alla Kobe Bryant: niente ritiro silenzioso alla Jordan

Il ritiro di LeBron James si avvicina, e secondo quanto riportato da Yaron Weitzman, giornalista di Bleacher Report, il quattro volte campione NBA non ha alcuna intenzione di seguire le orme di Michael Jordan. James, che ha appena compiuto 40 anni, punta a un tour d’addio celebrativo in stile Kobe Bryant, con ogni tappa della stagione trasformata in un tributo alla sua carriera. La sua decisione non è ancora ufficiale, ma il desiderio di lasciare il parquet con una narrazione forte e condivisa è già chiaro. “LeBron si preoccupa delle narrazioni. Non vuole essere come Jordan nei Wizards”, ha dichiarato un dirigente NBA vicino al giocatore.

Secondo Weitzman, James ha sempre voluto essere il centro dell’universo mediatico e sportivo, e un ritiro silenzioso non si adatterebbe alla sua figura. Dopo aver rinunciato alla player option da 52,6 milioni di dollari, LeBron è diventato free agent, e le opzioni per un addio memorabile si restringono a due squadre: i Los Angeles Lakers e i Cleveland Cavaliers. I Miami Heat, pur avendo segnato una fase importante della sua carriera, sembrano esclusi a causa della tensione con cui si concluse la sua uscita dalla franchigia nel 2014.

IL TOUR D'ADDIO
Il tour d’addio di Kobe Bryant nella stagione 2015-16 è ancora un modello per molti giocatori: ogni arena lo ha celebrato con video, regali e ovazioni. James, già membro della Hall of Fame, ha costruito una carriera che merita un trattamento simile. Tuttavia, come sottolinea Weitzman, “si è messo in una situazione in cui è impossibile ottenere tutto ciò che vuole”. La mancanza di influenza contrattuale e la pressione mediatica potrebbero rendere il suo addio più complesso del previsto. Ma una cosa è certa: LeBron non lascerà il basket senza una narrazione all’altezza della sua leggenda.