Cinzia Zanotti sulla LBF: «Il campionato è monco. Serve una pianificazione più attenta»

Cinzia Zanotti sulla LBF: «Il campionato è monco. Serve una pianificazione più attenta»
© foto di Canu/Ciamillo

Cinzia Zanotti è tornata a parlare di quella offerta in estate per la panchina della Germani Brescia che ha deciso di rifiutare. Che cosa le è rimasto dentro? "Il pensiero. Non ci avevo mai riflettuto prima, ma il pensiero ce l'ho e rimane lì. Mi piace allenare le donne, non ho mai avuto l'idea del basket maschile", ha detto a QS. "Perché non c'è ancora una donna sulla panchina di una squadra femminile di alto livello? "Sia chiaro, non ho mai visto il salto nel maschile come un limite, solo che non ci avevo mai pensato. Dovrebbe essere una cosa naturale, ma evidentemente non lo è. C'è una non considerazione da parte degli staff dirigenziali. E anche nelle dirigenze stesse ci sono per lo più uomini. Se vogliamo, è come un cerchio che si chiude. Credo che allenare venga ancora visto come qualcosa di più maschile che femminile".

Zanotti ha anche parlato delle criticità del movimento
"Il campionato è monco, siamo in 11 in A1 e 13 in A2. Serve una pianificazione più attenta, un'organizzazione diversa, e ogni società dovrebbe pensare di più al marketing. Mancano i numeri, mancano gli impianti: guardate anche solo a quello che succede a Milano, dove l'Olimpia lascia il Forum per le Olimpiadi e va all'Allianz, ma per noi è un obiettivo non credibile. È un problema per crescere".