EUROCUP – Spettacolo Cluj a Trento. Ora Gran Canaria per il primato

I romeni partono a razzo, contengono il tentativo di ritorno della Dolomiti e dilagano nella ripresa (60-98). Guzman incontenibile, bene Seeley e Richard
15.11.2023 22:19 di  Salvatore Possumato   vedi letture
Richard, capitano U-BT
Richard, capitano U-BT
© foto di https://www.u-bt.ro/

Ennesima prova di maturità della U-BT Cluj Napoca, che sorprende Trento con una partenza a razzo e nel secondo tempo diviene assoluta padrona del campo, annichilendo la squadra di coach Galbiati e sfiorando i 40 punti di margine (60-98).

Risultato inatteso nelle proporzioni e facilitato dall’atteggiamento rinunciatario della Dolomiti nella seconda parte di gara, ma che regala un’immagine chiara della forza di un gruppo compatto, che difende con intensità dal primo all’ultimo minuto, controlla i ritmi del match a suo piacimento e al momento opportuno, piazza il colpo del ko. I ragazzi di coach Silvasan hanno ottenuto il sesto successo su sette incontri disputati e la prossima settimana, in una BT arena gremita, si giocheranno il primato con i campioni in carica del Gran Canaria. Un sogno ad occhi aperti.

Guzman (14 punti, 12 rimbalzi, 5 assist, 2 stoppate e 34 di valutazione) mattatore, Seeley (21 punti e 9 rimbalzi) e Richard (12 punti e 100% al tiro) chirurgici nel creare il solco, ma in una serata del genere tutto ha funzionato alla perfezione per i romeni. Troppo brutta per essere vera Trento, apparsa subito in difficoltà e incapace di reagire alla determinazione difensiva degli avversari. Da salvare il solo Grazulis (15 punti, 5/6 da tre e 8 rimbalzi).

La cronaca

Confronto tra due squadre in salute. Trento, dopo una partenza in salita, è reduce da tre successi consecutivi in Eurocup, Cluj è la sorpresa del torneo, con cinque successi all’attivo e una sola sconfitta, in trasferta con il JL Bourg en Bresse.

Buona partenza degli ospiti, con Stipanovic e Seeley protagonisti (0-6 al 2’). Trento soffre l’aggressità difensiva dei romeni, che pressano a tutto campo. Ellis sbaglia da tre e Guzman in contropiede appoggia il canestro dello 0-8, costringendo coach Galbiati a chiamare time-out. Biligha realizza i primi punti per Trento, dall’altra parte Seeley e Guzman hanno la mano calda dalla distanza (4-17). Grazulis prova a suonare la carica, ma l’UBT dall’arco è in serata di grazia e il capitano Richard mette a segno due triple consecutive per il +17 (12-29). Mejeris subisce fallo ad un secondo dalla sirena e dalla lunetta non sbaglia. Il primo quarto si chiude con Cluj saldamente in controllo del match (14-34), con un clamoroso 6/7 da tre.

Si riprende e Richard in penetrazione realizza i punti del massimo vantaggio (14-36). Il veterano Forray segna dalla distanza (19-36), ma Cluj  è più reattiva sotto le plance e l’ennesimo rimbalzo in attacco catturato è sfruttato con freddezza da Cate dalla lunetta (19-38). La Dolomiti Energia difende con maggiore attenzione e si sblocca in attacco. L’U-BT inizia a forzare, sporcando le medie dalla lunga distanza (0/5 nel secondo parziale). Udom realizza dalla media (24-40) e coach Silvasan chiama time-out per tenere alto il livello di concentrazione. Forray mette a segno la seconda tripla della serata (27-40), ma la stoppata di Jones su Conti rianima l’U-BT, che guidata da Seeley torna sul +16 (27-43). Coach Galbiati predica calma, ma i suoi continuano ad attaccare con frenesia. Cluj non ne approfitta per allungare e la classe di Grazulis, impeccabile dalla lunga distanza, consente nei secondi conclusivi a Trento di chiudere la prima parte sul -12 (33-45).

Alla ripresa del gioco Trento è in fiducia e con Biligha dalla lunetta riduce le distanza a 10 punti (35-45). Cluj non si lascia intimorire e Mokoka dalla distanza realizza il 38-52. Baldwin forza dall’arco e dalla parte opposta Guzman mantiene vivo l’attacco a rimbalzo e dall’angolo colpisce da tre. Baldwin perde palla e Mokoka in contropiede appoggia il +19 (38-57). Parziale di 8-0 e coach Galbiati corre ai ripari chiamando time-out. Trento scompare dal campo, l’U-BT in difesa non concede nulla e in fase di possesso ritrova fluidità nella circolazione di palla, tirando con precisione. Seeley è incontenibile e al 24’ il punteggio è sul 38-65, con un parziale di 16-0 chiuso dalla tripla di Alviti. I liberi di Jones consentono ai romeni di affrontare i dieci minuti conclusivi sul +30 (41-71).

L’ultimo quarto è di pura accademia, con Silvasan che regala minuti anche a Lapuste e Roschnafsky e il vantaggio dell’U-BT che sfiora i 40 punti (60-98), per la felicità dei quasi 500 tifosi romeni che hanno seguito i loro beniamini in trasferta, sostenendoli senza sosta.  

Dolomiti Energia Trento – U-BT Cluj Napoca 60-98 (14-34, 33-45, 41-71)

Dolomiti Energia Trento: Ellis 1, Stephens, Hubb, Alviti 3, Conti 3, Forray 6, Cooke, Udom 12, Biligha 8, Grazulis 15, Baldwin 12. Coach: Galbiati

U-BT Cluj Napoca: Guzman 14, Mejeris 11, Lapuste, Roschnafsky, Seeley 21, Stipanovic 5, Cate 9, Maciuca, Eddie 3, Jones 14, Richard 12, Mokoka 9. Coach: Silvasan

Arbitri: Peruga, Nikolic, Aliaga

NOTE: Percentuali al tiro: Dolomiti Energia Trento 11/33 da 2, 10/36 da 3, 8/10 ai liberi; U-BT Cluj Napoca 26/48 da 2, 10/22 da 3, 16/24 ai liberi. Rimbalzi: Dolomiti Energia Trento 35 (15, 20), U-BT Cluj 49 (17, 32).