Conad Bologna, Patrick Baldassarre: "Orgoglioso di quanto fatto domenica"

Fonte: www.bolognabasket.it
(foto Dinamo Sassari)
(foto Dinamo Sassari)

Patrick Baldassarre, un esordio così te lo saresti mai immaginato? “E’ stato qualcosa di perfetto. Era importante sia per la gente che per il club, oltre che per noi giocatori, iniziare bene ed entrare subito in simbiosi con il pubblico. E’ andato tutto per il verso giusto: mancava Cutolo, ma i titolari hanno fatto quello che serviva e anche la panchina ha dato il suo apporto”

Quale è stata la chiave della partita? “Essere stati più veloci di loro in tutti i ruoli, dato che Verona non riusciva a starci dietro. Dietro ottimo è stato il lavoro di squadra; Vukcevic ci ha fatto dannare, ma per meriti suoi e non per nostri problemi. Poi possiamo aver avuto qualche pausa ma questo è normale, quello che conta è che loro ci hanno sempre rincorso, e questa sarà la regola di tutta la stagione dato che siamo un team giovane, con un solo americano e con Blizzard italiano. Giocare in velocità e punire gli avversari leggendo le difese. Domenica ne abbiamo messi 49 nel primo tempo e 47 nel secondo: se facciamo girare la palla, per gli altri non sarà facile tenerci”

In una settimana siete molto cambiati. “Finalmente la stagione è cominciata. Siamo un po’ più al completo, e anche se abbiamo avuto poco tempo allenarsi in dieci è tutta un’altra cosa. Puoi prepararti meglio e trovare il ritmo, anche se Kelley deve ancora inserirsi. Ma abbiamo tempo”

Sei uscito tra gli applausi. “Queste cose mi fanno venire la pelle d’oca, gioco a basket per questo motivo e vedere l’entusiasmo della gente mi riempio di orgoglio. Eravamo in 2500, ora sogno di poterlo riempire, il Paladozza”

Fin qui come è andata la tua esperienza bolognese? “Ammetto di aver faticato. Ho lavorato molto con il preparatore Colombini, e poi ho sudato per capire bene la mentalità del coach. Ma sono sempre stato tranquillo, dato che Zare trasmette tanta fiducia, mi ha voluto fortemente e me lo sta dimostrando”

Si può dire che vincere a Imola ha fatto girare qualcosa? “Non è stato un gran precampionato, anche se abbiamo reagito ad ogni momento negativo come dimostrato con le rimonte di Forlì e in casa con la stessa Imola. Ma la vittoria di domenica scorsa un po’ ci ha aiutato”

A margine, si complica la possibilità di firmare Magro: la distanza tra quanto chiede Venezia e quanto può offrire Bologna è ancora grande.


Enrico Faggiano