LBA - Pesaro, Amadori "Senza pubblico rischiamo la bancarotta"

LBA - Pesaro, Amadori "Senza pubblico rischiamo la bancarotta"

Semmai ci fosse ancora qualche dubbio, ci ha pensato Luciano Amadori, del Consorzio pesarese che sta alle spalle della Victoria Libertas, a chiarire come tante squadre abbiano sfidato la sorte alla Teresina e abbiano predisposto budget che non hanno tenuto conto della situazione reale provocata dalla pandemia.

Nel particolare Pesaro-Sassari, insieme a Roma-Fortitudo Bo, è una delle due partite che ieri si sono giocate a porte chiuse, senza nemmeno i 200 spettatori concessi dal Dpcm del 7 settembre. Né la Regione Marche nè la Regione Lazio hanno fatto alcuna ordinanza in proposito.

Nel commentare la gara alla Vitrifrigo Arena il presidente Amadori ha spiegato al Resto del Carlino edizione Pesaro come il fallimento sia dietro l'angolo per le conseguenze delle porte chiuse: "A Bologna 2.000 spettatori, qui nessuno. Queste cose accadono solamente da noi. Siamo sotto di 5­-600mila euro con i conti della società e speravamo di rimetterci in pista con gli incassi degli abbonati e dei biglietti. Niente.

Già si parte male. E con gli incassi del pubblico si poteva anche pensare ad un ulteriore sforzo per prendere un secondo lungo in aiuto del pivot. Se andiamo avanti così, invece, si rischia la bancarotta, benché tutti quanti i consorziati abbiano fatto anche un ulteriore sforzo per allestire la squadra. Quello che è accaduto oggi è veramente inconcepibile."