EuroBasket Women 2021: suspense per la vittoria dell'Italia sulla Grecia

Un pericoloso black out nel terzo e quarto periodo ha fatto temere che le Azzurre compromettessero il loro Europeo ma alla fine ne sono uscite bene
20.06.2021 20:14 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
EuroBasket Women 2021: suspense per la vittoria dell'Italia sulla Grecia

Come da pronostico ma…con molta più fatica, troppa più fatica del pronostico, l’Italia ha battuto la Grecia 77 a 67. A metà partita il punteggio sul tabellone del palazzo dello sport di Valencia era 41 a 24 e nulla lasciava presagire che la squadra greca potesse anche solo tentare un rientro. E tutti pensavamo che le lezioni delle gare con Serbia e Montenegro fossero state assorbite.

Perché le ragazze di coach Lardo hanno giocato due tempi davvero ottimi in attacco con una notevole distribuzione delle responsabilità e dei punti, e la solita aggressiva difesa che ha tolo ogni punto di riferimento alle nostre avversarie, specie alla Fasoula – figlia del leggendario centro della grande Grecia tra fine anni ’80 ed inizio anni ’90, Panagiotis – che ha sbagliato moltissimo. Carangelo ed Attura hanno equilibrato l’attacco, Elisa Penna ha fatto canestro come non le era ancora successo e sotto canestro Andrè e Bestagno hanno fatto il loro lavoro. Tutto questo ha fatto sopportare alla Nazionale il pomeriggio non brillante di Zandalisini alla quale però viene sempre riservato un trattamento difensivo speciale e spesso oltre i limiti. D’altronde è una star e deve fare un ulteriore passo in avanti nel superare anche questo.

Insomma al riposto tutti sereni e tranquilli che la gara fosse nella direzione giusta. Se non che…la Grecia è tornata in campo come se si trattasse di fermare l’armata persiana alle Termopili ed ha messo in campo tutto quello che le rimaneva “forte” del fatto che il suo Europeo fosse ormai finito dopo le due sconfitte con Montenegro e Serbia ed i 17 punti di svantaggio. Questo – unito al fatto che le nostre hanno alzato le gambe in difesa – ha prodotto una fiammata notevole di Stavolamprou, Bosgana (17 anni, un talento) e Spanou che in 6 minuti ha fruttato alla Grecia un parziale di 6 a 19, per il 47 a 41 sul quale il nostro coach, che già aveva fatto un time out di richiamo, ne ha dovuto chiamare un altro nel quale ha testualmente detto:”Piegate il culo in difesa e rimettiamoci al lavoro!”. Subito Bestagno e Penna ci hanno riportato oltre i dieci punti di vantaggio, ed i restanti 4 minuti ci hanno visto segnare 9 punti contro i 4 delle elleniche. Allora 58 a 47 e tutto rimesso a posto dopo 30 minuti?

Neanche un po'. Palle perse e sterilità offensiva con qualche tiro di troppo rifiutato per cercare un extra pass ed ecco che dopo 4 minuti dell’ultimo quarto eravamo pari: 63 a 63. Possibile? Peggio. Su una palla persa dalla Zandalasini la nostra giocatrice ha come un antisportivo e la Grecia è andata avanti di uno, sprecando per fortuna tanto il secondo libero quanto l’azione sulla rimessa conseguente. E qui le nostre si sono rimesse al lavoro con la forza dei nervi: Carangelo ha punti un antisportivo subito e subito dopo la Zanda – da grande giocatrice – ha messo una tripla che ci ha riacceso. Ancora un fuoco greco con Spanou e le nostre hanno sigillato la vittoria che ci mette al secondo posto del girone B in attesa di conoscere la terza del girone A: Svezia (probabile) o Spagna, difficile e da non augurarsi, si saprà questa sera verso le 23. Fosse la squadra nordica giocheremmo contro coach Marco Crespi che dopo aver guidato proprio l’Italia femminile per due anni ora siede sulla panchina gialloblu. Un elemento emotivo da non sottovalutare.

Qui il tabellino