Shawn Kemp condannato dopo l'arresto per sparatoria del 2023

Shawn Kemp condannato dopo l'arresto per sparatoria del 2023

Shawn Kemp, uno dei volti più iconici nella storia dei Seattle Supersonics, è stato condannato a 30 giorni di sorveglianza elettronica domiciliare per aver sparato contro due uomini in un parcheggio dello stato di Washington nel 2023. Secondo quanto riportato dal Seattle Times, Kemp inizierà la sorveglianza tra due settimane e dovrà anche trascorrere un anno sotto la supervisione del Dipartimento di Correzione dello stato, oltre a completare 240 ore di servizio comunitario. L'incidente risale a marzo 2023, quando Kemp, sei volte All-Star NBA, ha aperto il fuoco contro due uomini che, secondo la sua difesa, lo avevano provocato rubandogli camion, cellulare e oggetti personali.

Kemp ha dichiarato di aver agito per autodifesa, sostenendo di aver risposto al fuoco dopo essere stato colpito per primo. La polizia di Tacoma ha ritrovato il veicolo dei sospetti abbandonato cinque giorni dopo, con un fondina vuota all'interno ma senza arma. Utilizzando un'app di localizzazione, Kemp ha rintracciato i suoi beni rubati e ha tentato di parlare con il conducente. Alcuni oggetti gli sono stati restituiti, ma il telefono è rimasto nelle mani dei ladri.
Il giudice ha riconosciuto le circostanze eccezionali del caso, evitando il carcere e optando per una pena alternativa.

Durante l'udienza, Kemp ha espresso rimorso: "Mi scuso profondamente per ciò che ho fatto", ha detto al giudice. Trenta persone hanno partecipato all'udienza in suo sostegno, tra cui l'ex stella dei Seahawks Marshawn Lynch. Kemp ha promesso di diventare un sostenitore della lotta contro la violenza armata, invitando alla riflessione: "Pensateci due volte. Pensateci due volte quando vi arrabbiate. Pensateci due volte quando siete agitati." La sua vicenda evidenzia come anche le leggende dello sport possano trovarsi coinvolte in situazioni complesse, ma anche come possano scegliere di trasformarle in un messaggio positivo.