Serie B - Tema Sinergie Faenza ospita al PalaCattani Adamant Ferrara
La Tema Sinergie ritorna al PalaCattani inaugurando un insolito mese di dicembre che la vedrà giocare per tre settimane consecutive davanti ai propri tifosi. Si parte domenica alle 18 con l’Adamant Ferrara, ambiziosa neopromossa, poi domenica 21 alle 18 arriverà la Paperdi Caserta e domenica 28 (sempre alle 18) ci sarà la sfida con la capolista Virtus Roma.
L’AVVERSARIO Domenica al PalaCattani si giocherà il primo capitolo del derby tra Raggisolaris e Ferrara Basket 2018, mai affrontatesi nella loro storia. L’Adamant Ferrara è al debutto nella serie B Nazionale e per questa nuova avventura ha deciso di confermare sette giocatori del roster che ha vinto il campionato di B Interregionale, ripartendo anche da Giovanni Benedetto, il coach della promozione.
Tra i confermati ci sono il play\guardia argentino Ramiro Santiago, secondo miglior realizzatore di Ferrara con 11.9 punti di media, l’ala Willis Tio Tiagande (2003), una delle rivelazioni del campionato che si sta facendo valere con la sua fisicità e che sta viaggiando a 11 punti 9.2 rimbalzi di media, il play\guardia Davide Marchini (1995), gli ex di turno Giulio Casagrande (ala nata nel 1993 a Faenza nella stagione 2018/19) e Manuele Solaroli (guardia\ala del 2002 ai Raggisolaris nel 2020/21), il centro Samuel Sackey (2001) e il play\guardia Luigi Dioli (2006).
A rinforzare il roster è arrivato Andrea Renzi, centro del 1989 ex Chiusi, che ha giocato anche in A1 e in nazionale maggiore, che oltre all’esperienza sta portando punti e rimbalzi: è infatti il miglior realizzatore dei suoi con 14.6 punti di media. Da San Severo è arrivato il playmaker Niccolò Pellicano (2002), reduce da un’ottima stagione, e da Agrigento il play Emanuele Caiazza (classe 2003). Completa il roster Tommaso Bellini (2004), ex Fidenza. Ferrara ha 12 punti in classifica, arrivati da due successi in casa e da quattro in trasferta: anche nelle sconfitte ha sempre lottato fino all'ultimo.
IL PREPARTITA “Ferrara è una squadra difficile da affrontare – spiega coach Lorenzo Pansa – e lo conferma il fatto che in quasi tutte le sconfitte abbia perso con scarti minimi. Ha confermato il nucleo dei giocatori che ha conquistato la promozione, inserendone altri con esperienza tra i quali c’è Renzi, che costringe ad avere particolari attenzioni su di lui. Santiago e Marchini, oltre ad essere realizzatori, sono bravi a creare vantaggi, poi ci sono atleti importanti come Tio e Solaroli. Inoltre è un roster profondo che ruota dieci giocatori. Al di là della grandissima voglia di riscatto che abbiamo dopo la prestazione di domenica scorsa, occorrerà avere disciplina tattica e solidità mentale, perché Ferrara costringe a fare scelte differenti rispetto a quelle che si fanno di solito e quindi è necessario mantenere alta la lucidità per quaranta minuti”.