A2 F - La Sardegna Marmi Cagliari sfiora il successo contro Livorno

Anche stavolta ci ha provato, ha sfiorato il successo, come spesso è capitato durante il girone di andata (manca un turno al termine), ma anche contro Livorno, la Virtus Sardegna Marmi rientra a casa con in tasca tanta amarezza, mentre i due punti in palio li prende Livorno che ha superato le cagliaritane con il punteggio di 71-66. La dodicesima di andata dava una ghiotta occasione alle cagliaritane che avevano indubbiamente i numeri per piazzare un nuovo successo esterno e presentarsi al derby della prossima settimana con uno spirito diverso. Niente da fare. E’ mancato il guizzo vincente, forse anche la precisione al tiro e più cattiveria sotto le plance, quella che non ha tradito, invece la compagine di casa che alla fine ha chiuso con gli abbracci e i sorrisi.

La battaglia ai rimbalzi stavolta è stata vinta da Livorno che, al termine della competizione ne ha conquistati 45 ovvero 10 in più della Virtus che ha chiuso con 35. E a nulla sono servite le importanti percentuali nel tiro pesante da parte di El Habbab e compagne (13/29 ovvero il 45%). Livorno ci ha dato del suo dalla media distanza chiudendo con il 57% (tanta roba) cioè 23 su 41. La Virtus non è andata oltre il 27% (12 su 44). Numeri che dicono tanto, e che hanno reso comunque una gara estremamente equilibrata e imprevedibile. Mancava Caterina Mattera (problema fisico dell’ultimo momento) e forse questa potrebbe essere una giustificazione perché ai rimbalzi sono mancati centimetri importanti. El Habbab e Zieniewska e Tykha hanno fatto del loro meglio (andando in doppia cifra) il resto del gruppo ha dato un contributo importante, ma che, purtroppo non è servito ad evitare la sconfitta.

Si tira e si segna a ripetizione nella prime frazione di gioco nella quale le due formazioni si alternano al comando senza riuscire ad operare il break vincente o comunque un allungo importante. Ci prova Livorno trascinato dall’ex di turno Liliana Miccio, ci prova la Virtus con Zieniewska e El Habbab. Leggero vantaggio virtussino al termine dei primi 10’ (24-23) poi al rientro le toscano provano ad andare via con Poggio e Botteghi. La Virtus, riesce a contenere le padrone di casa che, comunque vanno al riposo lungo in testa per 44-38. Al rientro è sempre punto a punto. Livorno è più prolifica sotto le plance con le cagliaritane che fanno l’impossibile per arginare il lavoro delle avversarie. Al 30’ è sempre la squadra di coach Angiolini a condurre (56-53), ma la Virtus è viva. Negli ultimi 10’ Livorno trova buone conclusioni dalla media, mentre le ragazze di coach Staico con il tiro pesante rimangono in partita e si avvicinano.  A meno di 1’ dalla sirena Tyhka trova la tripla del -3 (69-66). C’è ancora del tempo per riuscire a impattare, nel tentativo di recuperare palla le cagliaritane, a 4 secondi commettono fallo su Botteghi che dalla lunetta mette la parola fine al match.

Fabrizio Staico – Coach Sardegna Marmi Cagliari: “Mi dispiace che la mia squadra non abbia raccolto, nelle ultime partite, un risultato positivo – dice amareggiato il tecnico della Sardegna Marmi Cagliari Fabrizio Staico -. È un gruppo che lavora tanto e che sta bene insieme, per il quale è davvero difficile non essere contenti. Livorno è una squadra ben costruita, con quattro giocatrici di grande spicco per la categoria, e posso dire che, se avessimo voluto competere ancora di più, per quei pochi centimetri che ci sono mancati avremmo dovuto curare meglio i dettagli. Mi spiego meglio: non concedere tutti quei rimbalzi offensivi e non perdere qualche possesso facile, che si è sempre trasformato in una buona occasione per loro. Comunque la squadra è presente e da qui si riparte nel nostro percorso”.

JOLLY LIVORNO – SARDEGNA MARMI CAGLIARI 71-66
Parziali: 23-24 (23-24), 44-38 (21-14), 56-53 (12-15), 71-66 (15-13)
Livorno: Braccagni, Marangoni 16, Sammartini 4, Botteghi 12, Sassetti, Rinaldi 5, Spagnoli, Miccio 17, Poggio 17, Poggi. Allenatore: Walter Angiolini.
Tiri Liberi: Livorno 13/17; Virtus 3/4.
Sardegna Marmi Cagliari:  Naczk 7, Zieniewska 16, El Habbab 17, Deidda, Setzu, Gallus, Pasolini 4, Corda 6, Tykha 13, Pellegrini 3, Anedda. Allenatore  Fabrizio Staico.
Arbitri: Tommaso Mammola di Chiavari (GE); Michele Forte di Siena.
Tiri da due: Livorno: 23/41 (56%); Virtus 12/44 (27%).
Tiri da tre: Livorno 4/21 (19%); Virtus 13/29 (45%)
Rimbalzi: Livorno 45: Virtus 35