«Noi arroganti. Una vergogna»: Venezia, Spahija dopo la sconfitta a Trento

13.12.2025 23:38 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
«Noi arroganti. Una vergogna»: Venezia, Spahija dopo la sconfitta a Trento
© foto di Ciamillo

Si ferma alla BTS Arena la corsa dell'Umana Reyer Venezia, che dopo sei vittorie consecutive esce sconfitta dalla sfida contro la Dolomiti Energia Trentino. È stata una partita dai due volti per gli orogranata: dopo un primo tempo solido, giocato con fluidità e condivisione (16 assist nei primi 20'), la squadra ha pagato a caro prezzo un black-out in avvio di ripresa e una serata difficile a rimbalzo difensivo. Di seguito le dichiarazioni post partita di coach Neven Spahija: "Complimenti a Trento per la vittoria, meritata soprattutto perché nel secondo tempo hanno giocato con la voglia e l'energia giusta per vincere. Noi abbiamo avuto tanta, tanta arroganza all’inizio del terzo quarto: una vergogna. Non posso capire. Le partite si possono perdere, ma prendere i primi tre o quattro tiri senza fare due passaggi e senza provare a costruire qualcosa è vergognoso. È così che mi sento io ora, ed è colpa mia.

Nel finale abbiamo trovato un quintetto che aveva voglia e ha lottato; siamo arrivati punto a punto, ma abbiamo sbagliato due o tre sottomani. La partita, però, è stata decisa dai 18 rimbalzi offensivi concessi per mancanza di concentrazione: ci sono costati 20 punti da seconda opportunità. Se contiamo anche i tiri liberi, fanno 43 punti in totale concessi in questo modo. Nel primo tempo abbiamo prodotto 16 assist, giocando e lavorando come dobbiamo fare, mentre nel secondo ne abbiamo fatti solo sei. Noi siamo forti, siamo duri: torniamo a casa a lavorare. Ora avremo più tempo per stare insieme, allenarci e andare avanti".