Serie B - Il Guerriero convince, ma non basta per espugnare Cividale

Foto Eleonora Pavan
Foto Eleonora Pavan

Non riesce il bis al Guerriero Padova che torna a casa dal Friuli senza punti nonostante un’altra prestazione di spessore contro un’avversaria quotata. Dopo il primo acuto in campionato nel turno della Befana della Serie B Old Wild West, i ragazzi di Giuliano Calgaro vendono cara la pelle sul parquet di Cividale tenendo testa alla corazzata friulana. Le basse percentuali da tre e dalla lunetta pesano nell’economia di un confronto che ha visto l’UBP anche sopra di misura nel punteggio durante un primo tempo all’insegna dell’equilibrio spezzatosi soltanto nel corso del terzo periodo, con la truppa di coach Pillastrini che ha acquisito un margine rassicurante di 17 lunghezze (70-53) tirando fuori il meglio dalla linea dei tre punti (12/27).

Chinellato (18 punti e 7 rimbalzi), che aveva appena raggiunto esattamente i 500 punti in maglia UBP contro Mestre, era protagonista in avvio rispondendo a un indiavolato Chiera (9-9). Sulla metà campo difensiva, Padova mantiene alta pressione e concentrazione (9-11), grazie a cui recupera diversi palloni allungando a +6 (9-15). Dall’altra parte, però, Cividale è implacabile dall’arco (15-15), in particolare con Truccolo (17-17). Il quarto iniziale dà ragione alla fisicità della Gesteco, ma l’Unione è pienamente in partita (21-18).

Con la classe di Andreaus (altro match confortante per il capitano), il Guerriero rimette il naso avanti all’inizio del secondo quarto (23-24). Il problema è che non si può concedere il minimo spazio ai friulani (30-26), soprattutto dalla lunga distanza (33-26). Un tap-in spettacolare di Borsetto pareggia i conti (33-33) e con il “fallo e vale” di Andreaus si riaccende la freccia del sorpasso (37-38). La prima metà di gara, davvero intensa, si chiuderà in perfetta parità (40-40).

Nella ripresa, Cividale prende il comando delle operazioni sfruttando le incertezze della difesa patavina (53-44). L’Unione prova a restare aggrappata alla sfida (58-49), ma paga dazio sulle tante palle perse. Nel frangente è Rota (17 punti, 9 rimbalzi e 5 assist) a fare la differenza con le sue giocate, mentre gli ospiti faticano enormemente a muovere la palla in attacco e devono appigliarsi alle iniziative del singolo (67-53).

Nell’ultimo quarto, la Gesteco dà un altro colpo di acceleratore toccando il suo massimo vantaggio (70-53). Il metro arbitrale permissivo non è certo un alleato di Andreaus e soci che tuttavia non si danno per vinti rosicchiando punto su punto (74-64). La tripla di Chiera fa male (77-64), anche se a 3’ dal termine con Cazzolato e D’Andrea il gap torna finalmente sotto la doppia cifra (77-70). Non basta tuttavia per riacciuffare i friulani che si impongono nonostante una prova convincente del Guerriero (83-75).

Giovedì prossimo, ore 19.30, si replica, ma a Monfalcone, per il recupero della seconda giornata d’andata.

GESTECO CIVIDALE – GUERRIERO PADOVA 83-75

UNITED EAGLES BASKETBALL CIVIDALE: Agostini 3, Ohenhen 2, Minisini n.e., Pittioni n.e., Chiera 18, Cassese 5, Rota 17, Battistini 22, Fattori 4, Hassan 7, Micalich n.e., Truccolo 5. All. Pillastrini. Ass. Gerometta e Milan.

UNIONE BASKET PADOVA: Destro n.e., Zocca, Tognon, Chinellato 18, Scattolin 3, Cecchinato 4, Borsetto 4, Coppo 7, Cazzolato 10, Andreaus 3, D’Andrea 6, Campiello 10. All. Calgaro. Ass. Garon e Mainente.

Arbitri: Roiaz di Muggia (Ts) e Zuccolo di Pordenone.

Note: parziali: 21-18, 19-22 (40-40), 27-13 (67-53), 16-22 (83-75). Tiri liberi: Cividale 9/15, Padova 15/22. Tiri da due: Cividale 19/47, Padova 24/40. Tiri da tre: Cividale 12/27, Padova 4/19. Rimbalzi: Cividale 45 (25+20), Padova 37 (28+9). Fallo antisportivo: Cassese (7’).